«Non c’è molto da dire»

È disponibile su Disney+ la comedy animata Bless the Harts, prodotta da Fox, canale televisivo ormai esperto in proposte di questo tipo. La trama dello show racconta degli Hart, una famiglia di redneck della Carolina del Nord che, fra gag surreali e ignoranza a livelli preoccupanti, dimostrano comunque d’avere un cuore d’oro.

Una questione di cuore

Il titolo della serie gioca sulla parola cuore, heart in inglese, e Hart, il cognome dei protagonisti. Sebbene l’obiettivo di questo show targato Fox e Disney+ sia offrire una sorta di redenzione anche a una famiglia così disfunzionale, mettendo in mostra l’animo dei protagonisti, il risultato però non traspare agli occhi di chi guarda. Anche per motivi di tempistica d’uscita, Bless the Harts, nonostante non sia annoverabile fra le serie d’animazione da scartare, è sicuramente una fra le più blande.

Dallo stile di animazione ormai consolidato, che accomuna ormai tutti gli show diretto al pubblico adulto, fino alle battute, Bless the Harts è un progetto nato per essere ignorato in quanto, sebbene non pecchi da nessun punto di vista particolare, altrettanto non eccelle in nulla. Il cast delle voci originali riesce comunque a elevare il materiale di partenza, sebbene vada sottolineato come alcuni di questi saranno ricordati di più per altri lavori, come per Maya Rudolph, la cui inconfondibile voce sarà associata sicuramente più a Big Mouth.

Nulla di nuovo

Bless the Harts, considerando anche la prematura cancellazione avvenuta proprio quest’anno, è sicuramente una serie la cui esistenza potete ignorare senza rimpianti. È consigliabile forse ai fan sfegatati di King of the Hill, i quali potranno trovare alcune citazioni al celebre cult d’animazione Fox.

Sebbene Bless the Harts non sia una serie completamente da buttare, non riesce però a emergere in un panorama ormai saturo di progetti simili. Probabilmente affossata da una concorrenza agguerrita, non è stata in grado d’attrarre su di sé l’attenzione del pubblico.