In arrivo con NPE una collana su Franco Caprioli
Dopo Dino Battaglia, Sergio Toppi, Attilio Micheluzzi, Gianni De Luca, Sergio Tisselli e Ivo Milazzo, NPE apre il 2022 annunciando una nuova collana: quella dedicata al fumettista, pittore e illustratore Franco Caprioli. Grazie alla collaborazione con la figlia Fulvia Maria Caprioli, Edizioni NPE riporterà in libreria i lavori del maestro per renderli finalmente fruibili in edizioni che ne valorizzino il grande talento.
Moby Dick
L’opera che inaugurerà la collana sarà Moby Dick: la Balena Bianca di Herman Melville, alla cui trasposizione Caprioli ha lavorato una volta come illustratore e due come autore di fumetti. Questo primo volume raccoglierà tutte le versioni: le illustrazioni decoreranno l’introduzione e la postfazione di Gianni Brunoro; seguirà la prima storia a fumetti con didascalie, realizzata per il mercato inglese; infine il vero “core” sarà il fumetto pubblicato per la prima volta in Italia ne I quaderni del fumetto n. 20 (Fratelli Spada, 1975), per la sceneggiatura di Massimo Liorni. L’uscita è prevista indicativamente verso fine Febbraio 2022.
Altri volumi
Tra i volumi che saranno pubblicati successivamente nel corso di questo e del prossimo anno, in ordine sparso: Michele Strogoff e I violatori del blocco, entrambi adattamenti delle opere di Jules Verne (sceneggiatura di Renata Gelardini); Un Capitano di Quindici Anni, sempre di Jules Verne (sceneggiatura di Claudio Nizzi); I Figli del Capitano Grant, di Jules Verne (sceneggiatura di Raoul Traverso); L’Isola Misteriosa, di Jules Verne (sceneggiatura di Claudio Nizzi); a cui si aggiungeranno nel tempo altre pubblicazioni.
Franco Caprioli
Nato a Mompeo, in provincia di Rieti, e vissuto a Roma, Franco Caprioli (1912 – 1974) si dedicò inizialmente alla pittura per poi passare all’illustrazione e al fumetto, collaborando principalmente con Il Vittorioso, Topolino (giornale) e Il Giornalino. Uno straordinario artista dall’animo nobile e dal tratto molto personale e raffinato, noto per il suo caratteristico “pointillisme”, a cui sono debitori molti dei maestri a lui successivi. Lo stesso Milo Manara ha dichiarato che gli unici fumetti letti durante l’infanzia erano di Caprioli. Un autore profondamente innovativo e fonte di ispirazione, nelle cui opere si riflette il grande amore per il mare unito alle passioni per l’etnologia, l’archeologia e la preistoria su cui si è a lungo documentato.