Furia cieca: quando Rutger Hauer fu lo Zatoichi americano
Furia cieca
«Unreasonable men make life so difficult».
Titolo originale | Blind fury |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Data d’uscita | 17 Agosto 1989 |
Durata | 86 minuti |
Genere | Action Commedia |
Regia | Philip Noyce |
Cast | Rutger Hauer Terry O’Quinn Brandon Call Meg Foster Lisa Blount Noble Willingham Randall Tex Cobb Nick Cassavetes Rick Overton Shō Kosugi Charles Cooper Paul James Vasquez Julia González |
Uscita italiana | – |
Zatoyankee
Era il lontano 1982, il mondo era nel pieno del periodo dell’edonismo, la Tatcher era già da tre anni a capo del Regno Unito e Ronald Reagan s’era seduto da un anno sulla poltrona più potente di tutte, scatenando una combo che avrebbe cambiato il mondo per sempre. Nel frattempo, a Hollywood un aspirante produttore dal nome di Tim Matheson (esatto, proprio l’Eric di Animal house!) chiese a un suo collega più esperto, Daniel Grodnik, di farsi introdurre alla professione, sentendosi rispondere che, se avesse portato un progetto degno di nota, l’avrebbero prodotto insieme.
Sulla scia di un grande
Matheson, allora, fece vedere all’amico una pellicola giapponese su un samurai cieco, Zatoichi challanged. L’obiettivo era quello di trasporre la trama del film negli USA contemporanei, un po’ come fece Sergio Leone con La sfida del samurai di Akira Kurosawa, trasportandolo nel vecchio West e realizzando Per un pugno di dollari.
Sembrava facile, ma…
Sembrava un compito semplice, uno di quelli che facilmente si portano a casa, una action comedy che avrebbe incassato il giusto, lasciando tutti contenti. Invece, 7 anni, 3 registi e 11 versioni della sceneggiatura dopo, finalmente Furia cieca riesce a vedere la luce del proiettore.
Diretto da Phillip Noyce e col compianto Rutger Hauer protagonista, il mitico Roy Batty di Blade runner di Ridley Scott, Furia cieca sembrava essere un investimento sicuro, perfetto per l’audience del periodo. Ovviamente, floppò miseramente. Con 10 milioni di dollari circa di budget e neanche 3 incassati, il progetto a lungo termine che prevedeva la realizzazione una trilogia fu cancellato definitivamente.
La lunga strada di un cult
Un peccato, perché nel corso del tempo, come accaduto a centinaia di film prima di lui, Furia cieca registrerà un buon successo nel mercato dell’Home Video, guadagnando lo status di cult. Gli elementi per esserlo, in effetti, ci sono tutti: Furia cieca è una pellicola tutto sommato godibile, una di quelle che, la domenica pomeriggio, riescono a svoltare la giornata.
L’arte della spada
Racconta la storia di Nick Parker, soldato in Vietnam che, a seguito di un terribile incidente sul campo di battaglia, diviene cieco. Catturato da alcuni abitanti del luogo, apprende da essi l’arte della spada, in una vita vissuta nel buio totale. Una volta tornato negli USA, va in cerca di un suo commilitone, Terry, che scopriamo avere debiti col proprietario di un casinò di Reno.
In aiuto di un amico
Per farsi ripagare, lo costringe a produrre droga, in quanto chimico affermato. Una volta arrivato a casa sua, Nick scopre che Terry ha lasciato la sua famiglia per andare a vivere a Reno. Gli scagnozzi del proprietario del casinò, però, arrivano a casa loro per rapire suo figlio, in modo da poterlo ricattare. Nick salverà il bambino, andando poi a Reno e fare lo stesso col suo amico.
Furia cieca, nonostante le sue nefandezze in fatto di realismo (improbabile che i prigionieri in Vietnam fossero addestrati e accuditi, difficile ottenere gli ultra-sensi se non si è vittima di incidenti con scorie radioattive!), è un film con un suo fascino.
La tradizione del Sol Levante
Non sembra attingere pienamente dal cinema americano, bensì da quello coi samurai del Sol Levante: se fosse stato ambientato nel periodo feudale giapponese, lo avremmo accostato a un’opera di Akira Kurosawa.
Purtroppo, però, il samurai interpretato da Rutger Hauer non convinse il pubblico internazionale, stroncando sul nascere una potenziale carriera da lead nei film action. Ma se l’attore ha avuto una carriera di tutto rispetto, fu proprio Tim Matheson a pagare dazio: Furia cieca fu la sua prima e ultima pellicola prodotta.
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Titolo originale | Blind fury |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Data d’uscita | 17 Agosto 1989 |
Durata | 86 minuti |
Genere | Action Commedia |
Regia | Philip Noyce |
Cast | Rutger Hauer Terry O’Quinn Brandon Call Meg Foster Lisa Blount Noble Willingham Randall Tex Cobb Nick Cassavetes Rick Overton Shō Kosugi Charles Cooper Paul James Vasquez Julia González |
Uscita italiana | – |