Tim Burton a Lucca: «Mercoledì è una diversa tra i diversi»
Tim Burton è ospite oggi di Lucca Comics & Games, in occasione dell’anteprima europea del primo episodio di Mercoledì, l’attesissima serie TV da lui diretta, in arrivo su Netflix il 23 Novembre 2022. Indossando con nonchalance la parrucca della protagonista, eravamo presenti alla conferenza stampa presso il prestigioso Teatro del Giglio e quando Tim Burton ha salutato il pubblico in Piazza San Michele, riunitosi in più di 8.000 persone tra fan e cosplayer di Mercoledì e della Famiglia Addams.
Di seguito il nostro racconto, ricordando che questa sera, invece, Tim Burton insieme a un pubblico di 500 fan presso il Cinema Moderno assisterà alla proiezione in anteprima europea del primo episodio di Mercoledì. «Mi sono ispirato al cartone originale e mi sono immedesimato in Mercoledì: è stato da subito il mio personaggio preferito, che condivide con me lo stesso punto di vista in bianco e nero».
L’adolescente Mercoledì
«Volevo rappresentarla come un’adolescente e non come una bambina. Non sarebbe stato possibile questo show senza Jenna (Ortega, ndr), capace com’è stata d’impersonare un personaggio forte e iconico, a volte senza nemmeno utilizzare le parole. Da parte mia, ho tentato di rendere Mercoledì un personaggio puro e trasparente, mostrando tutte le conseguenze delle sue azioni, siano esse buone o meno».
Una diversa tra i diversi
«Mercoledì frequenta una scuola per diversi, ha paura dei social. Inoltre, ho voluto dare a Mano un po’ più di vita rispetto alle rappresentazioni del passato, dandole una vera e propria caratterizzazione», ha poi chiuso il regista. Alla domanda sulla tematica della salute mentale, Tim Burton ha sottolineato: «Mi identifico in Mercoledì perché ha una forza semplice e silenziosa, che è la sua parte più interessante. Frequenta una scuola per diversi, eppure è una diversa tra i diversi».
La collaborazione con Danny Elfman
È stato poi chiesto a Tim Burton il lavoro sulla colonna sonora, che ha visto impegnato Danny Elfman. «Condividiamo lo stesso punto di vista, siamo amici e io lo vedo come un vero e proprio personaggio del film». Per i costumi, invece, il regista ha voluto rimarcare la difficoltà di «dare look diversi a un personaggio che tipicamente ne ha uno solo».
Ma l’amore resta per il cinema
Inevitabile la domanda sull’esperienza avuta nella realizzazione di una serie, prima esperienza per Tim Burton: «Mi è piaciuto! È interessante lavorare con un ritmo diverso, ma il mio amore sono i film e credo che ci sia ancora spazio per loro». In ogni caso Mercoledì sarà ricca di quegli elementi che hanno reso ogni pellicola del regista così riconoscibile, ma «la Fantascienza non c’entra nulla: lo show è più tendente verso l’Horror e i fumetti, più che essere basato sulla vecchia».
Vi ricordiamo che Mercoledì è un mystery in 8 episodi con toni investigativi e soprannaturali che ripercorre gli anni di Mercoledì Addams come studentessa presso la Nevermore Academy, descrivendo i tentativi di controllare i suoi poteri paranormali, di sventare una mostruosa serie di omicidi che terrorizzano la comunità locale e di risolvere il mistero che ha coinvolto i suoi genitori venticinque anni prima… Tutto ciò mentre esplora nuove e complicate relazioni alla Nevermore.