John Carpenter: il regista da un altro mondo | Recensione

il primo piano di carpenter a metà con michael myers nel disegno di nino cammarata - nerdface

Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars

Titolo originale John Carpenter: il regista da un altro mondo
Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 2021
Genere saggio
Autore Edoardo Trevisani
Editore italiano Edizioni NPE
Pagine 232
Prezzo 14 euro

Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars

Saggio

Nelle settimane in cui Netflix ripropone Essi vivono, ci fa particolarmente piacere segnalare un saggio pubblicato da Edizioni NPE e dedicato al suo regista, l’occhio dietro la macchina da presa di tante altre pellicole che hanno edificato il nostro immaginario: John Carpenter. A scrivere di questa figura centrale del cinema fantastico, prima ancora che dell’Horror, è Edoardo Trevisani, supportato dalla prefazione di Davide Di Giorgio e dalla copertina di Nino Cammarata.

Capitoli monografici

Il libro è strutturato con una doppia introduzione e una trattazione per capitoli monografici dei film di un autore particolarmente amato in Europa, meno nei suoi USA, dove spesso critica e pubblico ne decretarono il fallimento al botteghino, per poi sistematicamente recuperare le sue opere successivamente. Accade spesso ai grandi e, poiché le dimensioni contano ancora, John Carpenter è addirittura un gigante, come i kaiju che composero, insieme ad altri mostri, la sua formazione adolescenziale di spettatore avido di film di fantascienza, proiettati in quei cinema presso i quali si recava insieme alla madre.

Cinema e musica

Il padre, invece, musicista affermato che collaborò anche con Sinatra, gli trasmetterà l’amore per la musica, al punto che il regista formerà diverse band e si dedicherà alle colonne sonore dei suoi stessi film. John Carpenter si nutrì di quell’immaginario di invasioni aliene, di misteriose chimere e di minacce all’umanità tutte figlie della Guerra Fredda e della paura di un avversario dotato dell’atomica, pronto a premere il fatidico pulsante rosso di un conflitto senza possibilità di ritorno.

Un linguaggio indipendente

Edoardo Trevisani ci ricorda come John Carpenter, pur desiderando l’approdo e il riconoscimento di Hollywood, abbia sviluppato un linguaggio europeo e indipendente, scomodo perché distante anni luce dalle facili soluzioni manichee degli autori mainstream. Questo saggio evidenzia come John Carpenter seppe spesso anticipare i tempi, uno dei fattori che probabilmente contribuì più di altri a renderlo poco appetibile ai palati a lui coevi, come nel caso della commedia avventurosa e fantasy Grosso guaio a Chinatown, con l’inseparabile Kurt Russell, che anticipò la new wave di Hong Kong destinata ad affermarsi dieci anni dopo.

Rielaborare i classici

Ma anche quando riuscì a essere perfettamente in linea  con le mode del momento, come con La cosa, non a caso remake di un classico della sua adolescenza che s’inserì nel filone del body horror di Alien, il suo linguaggio peculiare e il suo sguardo caratteristico lo resero comunque indigesto. Eppure, John Carpenter seppe ispirarsi ai suoi predecessori, ne rielaborò visioni e linguaggi, per poi diventare nel tempo egli stesso tra i maestri cui le generazioni future saranno costrette a guardare, a parametrare i propri risultati.

Quanti personaggi indimenticabili!

A noi, spettatori golosi di immaginari, storie e personaggi, poco interessava addentrarci in queste disquisizioni da critici. Per noi fu sufficiente ascoltare Jena Plissken rivolgersi a noi col suo «benvenuti nel regno della razza umana», ridere del «sono nato pronto» di Jack Burton o atterrirci per la furia assassina di Michael Myers in Halloween per innamorarci di John Carpenter.

Tante curiosità

Questo saggio ha il merito di presentarsi ordinato nelle argomentazioni e nella lista dei film di questo grandissimo regista, un libro ricco di curiosità e foto che contribuiranno a stupirci ancora una volta, constatando quanto John Carpenter abbia contribuito alla nostra formazione e di quanto i suoi film, per forma e contenuto, siano ancora incredibilmente attuali.

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Titolo originale John Carpenter: il regista da un altro mondo
Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 2021
Genere saggio
Autore Edoardo Trevisani
Editore italiano Edizioni NPE
Pagine 232
Prezzo 14 euro