Mindcage | Copycat in cerca di copycat | Recensione
Il voto di Nerdface:
2.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Mindcage |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2022 |
Durata | 97 minuti |
Uscita | 8 Giugno 2023 |
Genere | Thriller |
Regia | Mauro Borrelli |
Sceneggiatura | Reggie Keyohara III |
Fotografia | E. Gustavo Petersen |
Musiche | Leonardo De Bernardini |
Produzione | Lionsgate |
Distribuzione | Notorious Pictures |
Cast | Martin Lawrence Melissa Roxburgh John Malkovich Robert Knepper Jacob Grodnik Aiden Turner Chris Mullinax Ritchie Montgomery Jeremy Turner |
Il voto di Nerdface:
2.0 out of 5.0 stars
«He’s playing a game with us»
Un efferato serial killer sta mietendo vittime in città, gli investigatori brancolano nel buio e affidano a una giovane e promettente collega il compito di farsi aiutare da un altro assassino, che sta scontando la sua pena in carcere. Vi ricorda qualcosa?
Nessun innocente
Purtroppo non stiamo parlando di una versione restaurata o estesa de Il silenzio degli innocenti, il capolavoro con protagonisti Anthony Hopkins e Jodie Foster, ma del suo copycat cinematografico, incredibilmente uscito al cinema con trent’anni di ritardo pochi giorni fa, Mindcage.
Questione di copycat
Curiosamente, Mindcage proprio da un copycat muove i suoi passi, in quanto la mano omicida sembra la stessa del criminale cui la polizia si rivolge, chiamato l’Artista, in quanto ossessionato dai temi religiosi e dall’elaborata messa in scena con la quale faceva ritrovare le sue vittime.
A interpretare l’Artista c’è un John Malkovich ai minimi sindacali che, invece del cappello, alterna espressioni con e senza matita in bocca; i detective, invece, sono affidati al primo ruolo drammatico di Martin Lawrence e a Melissa Roxburgh, volto noto della serie Manifest.
Do ut des
Come avrete intuito, il limite più grande di Mindcage è la scarsa originalità della trama, troppo schiacciata su un cult come quello firmato da Jonathan Demme. Il killer sulle tracce del suo emulo, il «do ut des» con la giovane investigatrice. Non ci sono i pianti degli agnelli a tormentarla in sogno, ma le gesta autolesioniste di un padre in pieno fervore mistico.
Bentornati anni ’90
Inoltre, il film sembra provenire dalla stessa decade de Il silenzio negli innocenti. Non sappiamo se per precisa scelta stilistica del regista, l’italiano Mauro Borrelli, ma ritmo e fotografia sembrano provenire dagli anni ’90.
Questi fattori concorrono in modo determinante a svuotare Mindcage di grande interesse o d’attrattiva, sebbene vada riconosciuta a regia e sceneggiatura una coerenza attenta nel chiudere tutti gli archi narrativi aperti, nonostante un colpo di scena finale che a molti suonerà stonato, se non proprio una supercazzola.
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Titolo originale | Mindcage |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2022 |
Durata | 97 minuti |
Uscita | 8 Giugno 2023 |
Genere | Thriller |
Regia | Mauro Borrelli |
Sceneggiatura | Reggie Keyohara III |
Fotografia | E. Gustavo Petersen |
Musiche | Leonardo De Bernardini |
Produzione | Lionsgate |
Distribuzione | Notorious Pictures |
Cast | Martin Lawrence Melissa Roxburgh John Malkovich Robert Knepper Jacob Grodnik Aiden Turner Chris Mullinax Ritchie Montgomery Jeremy Turner |