League of Legends: in arrivo il nuovo personaggio Briar
«Ognuno porta la sua gogna. La mia è solo più visibile». Con questa frase League of Legends ha presentato la nuova campionessa Briar, la vampira di Noxus, che probabilmente andrà a ricoprire il ruolo di Jungler. Per controllare l’insaziabile sete di sangue di Briar, s’era resa necessaria una speciale gogna ma, dopo anni di detenzione, quest’arma vivente è fuggita dalla sua cella e s’è tuffata nel mondo. Ora nessuno la controlla: segue solo la sua fame di sangue e conoscenza e si gode i momenti in cui può scatenarsi, anche se placare la frenesia non è facile.
Un’arma vivente
Briar nasce dall’Emomanzia, la magia del sangue utilizzata dalla Rosa Nera (nello specifico da Vladimir), così da poter creare un’arma vivente continuamente bisognosa di sangue. Al contempo, però, questa vampira ha anche un’irrefrenabile voglia di vivere avventure e conoscere nuovi amici, il che la rende comunque un personaggio diverso rispetto ai champ della regione come Swain, Sion, LeBlanc o Mordekaiser, spinti solo dalla sete di conquista e potere, e l’allontana anche dal personaggio di Rell, che invece è mossa esclusivamente dalla vendetta.
Parola di Max
Il responsabile narrativo della Riot, Max “TwoWeevils” Folkman, ha dichiarato: «In realtà furono assegnate a Briar solo due missioni e in entrambe le occasioni fallì secondo gli standard della Rosa Nera, poiché era troppo incontrollabile. Praticamente, uccise troppe persone. Per questo sa di essere un esperimento fallito e fa parte del peso che deve portare, sta cercando di ridefinire se stessa. Briar non solo uccideva i suoi bersagli, ma anche chiunque si trovasse sulla sua strada e per un’organizzazione calcolatrice e discreta come la Rosa Nera si rivelò più un rischio che una risorsa».
Un personaggio alla gogna
Dopo questi continui fallimenti, la Rosa Nera le mise una gogna con un particolare minerale, per controllarla e donarle lucidità. In seguito a un’altra missione fallita fu catturata dall’esercito di Swain e rinchiusa in una torre, dove passò diverso tempo e, nella noia, riuscì ad allentare il sigillo della gogna, pur senza mai levarlo… Non le dispiaceva la concentrazione donatale dalla pietra, quindi continuò comunque a indossarla e liberarsene solo quando costretta a usare completamente la sua forza.
Proprio durante questo periodo di detenzione, facendo amicizia con le guardie e gli altri prigionieri, sentendo le loro storie, il carattere di Brian inizia ad avere nuove priorità, dalla sete di sangue a quella di nuove avventure, scegliendo di testa sua la strada da seguire. Decide così d’evadere dalla sua cella e inizia a girare per Runeterra, in cerca di un’indipendenza e, ovviamente, di sangue.
Le abilità in gioco di Briar
Lo sviluppo delle abilità di Briar si basa tutto sulla sua psicologia e sulla perdita di controllo, sviluppando quindi tecniche che rappresentano più un possibile jumpscare per chi le subisce, più che un problema di danni. Andiamo a vederle nella loro presentazione ufficiale.
- Passiva: Anatema cremisi. Gli attacchi e le abilità di Briar applicano ai nemici un sanguinamento cumulativo che la cura di una porzione dei danni inflitti. Perennemente affamata, la guarigione che ottiene aumenta in base alla sua salute mancante, ma non ha rigenerazione di salute innata. Inoltre, quando un nemico sanguinante muore, Briar si cura dei danni da sanguinamento rimanenti.
- Q: Salto alla gola. Briar balza verso un’unità infliggendo danni, stordendola e riducendone l’armatura. Se lancia questa abilità su un minion o un mostro mentre è sotto l’effetto di Frenesia sanguinaria, Briar smette di dare la priorità ai campioni nemici.
- W: Frenesia sanguinaria/Morsi della fame. Briar balza in avanti, frantuma la sua gogna ed entra in Frenesia sanguinaria, che la costringe a inseguire senza sosta il nemico più vicino (dando la priorità ai campioni). Quando è in frenesia, ottiene velocità d’attacco e velocità di movimento aumentate, e i suoi attacchi infliggono danni ad area attorno al bersaglio. Mentre è in frenesia, Briar può riattivare questa abilità per addentare il bersaglio con l’attacco successivo, infliggendo danni aggiuntivi in base alla sua salute mancante e curandosi in base ai danni inflitti.
- E: Urlo agghiacciante. Briar ritrova la concentrazione, rimuovendo Frenesia sanguinaria e canalizzando energia in un potente urlo che danneggia e rallenta i nemici. Mentre carica questa abilità, subisce danni ridotti e si cura di una porzione della sua salute massima. Un urlo caricato al massimo respinge i nemici, infligge danni aggiuntivi e li stordisce se colpiscono un muro.
- R: Promessa di morte. Briar calcia un’emolite, marchiando come sua preda il primo campione che colpisce. Quindi vola dritta verso la sua preda, impaurendo gli altri nemici nelle vicinanze del suo punto di arrivo ed entrando in uno stato di completa ematomania. Briar insegue la sua preda finché uno dei due non muore, ottenendo gli effetti di Frenesia sanguinaria oltre ad armatura, resistenza magica, rubavita e velocità di movimento aggiuntive.