Lo abbiamo conosciuto con Denti da latte nelle vesti di scrittore, mentre da tempo lo apprezziamo come collega di InGenere Cinema e vero nerd dell’horror. A breve ritroveremo Luca Ruocco in un nuovo progetto editoriale, questa volta scritto insieme a Ivan Talarico e proposto da Pièdimosca Edizioni: si tratta di Niente di nuovo sotto il suolo, tre racconti di «disperazione comica, di buonumore nero, di nichilismo illuminato», usando le parole scelte dall’editore.

Dal teatro alla libreria

Questa trilogia della disperazione comica, trasposizione letteraria di altrettanti spettacoli teatrali proposti dagli autori, arriverà in libreria il 10 Maggio 2024 e debutterà in anteprima al prossimo Salone internazionale del Libro dei Torino, avvalendosi anche delle prefazioni di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, della postfazione di Fabio Morgan e di una ricca appendice illustrata dallo stesso Luca Ruocco, insieme a Graziano Barbaro, Fulvio Risuleo, Tonino Risuleo e Stefano Tambellini.

Le parole di Antonio Rezza

Così Antonio Rezza presenta Niente di nuovo sotto il suolo, nella sua prefazione al libro. «Questa confidenza con la morte conduce a un’ironia che ci avvicina alla disfatta. […] Siamo circondati dalla morte e non c’è argomento che fomenti il sollazzo più della perdita dell’esistenza. Si ride sempre di fronte alle sciagure per esorcizzare il vero male, l’unica ingiustizia, il solo assillo di una mente sana. Morendo spesso, si muore un po’ di meno, forse è questo l’assunto di chi fa dell’oblio una sola apparizione, tra becchini che non hanno futuro e casse da bruciare, si fa largo il nuovo morto che celebra se stesso tra il dolore dei parenti».

La copertina di Niente di nuovo sotto il suolo