Chi, durante lo showcase di XBOX, non s’è domandato il perché della continua evoluzione dei capitoli di Doom? Quanti di voi desiderano tornare indietro agli anni ‘90, alle origini degli FPS, a Wolfenstein, Duke nukem e, per l’appunto, Doom? Apptivus è venuto, così, in vostro soccorso: lo sviluppatore ha infatti deciso di presentare Impaler gold, un titolo che prende spunto a piene mani da quei cult.

Trama

In un’arena in pieno stile retrogaming, ci troveremo a fare carne di cannone di orde di nemici, utilizzando armi d’ogni tipo, fino alla creazione di spuntoni di roccia con cui fare spiedini di mostri e altre amenità.

Gameplay

Impaler gold presenta molte delle caratteristiche dei primi FPS della fine dello scorso secolo. Il ritmo dei livelli, le armi e il feeling ricordano, infatti, molti giochi dell’epoca, titoli che hanno fatto la storia del gaming.

Apptivus, però, non s’è accontentato di replicare quanto è stato e hanno portato anche qualche upgrade. Difatti, Impaler gold presenta anche una terza dimensione di gioco,  il salto, azione spesso ignorata in videogame di questo genere. La scelta porta ci porta ad affrontare la sfida in modo diverso, dando al gameplay un altro tipo di dinamismo.

Feeling

Art style pixelato, ritmo frenetico e una colonna sonora heavy metal: Impaler gold è esattamente quanto ci si potrebbe aspettare da un FPS, oltre ovviamente ai tanti proiettili e al divertimento.

Sebbene, per ovvi motivi economici, sia ben lontano dalle animazioni e dalla grandiosità degli ultimi titoli Tripla A, Impaler gold funziona sotto tutti i punti di vista. Certamente, il gioco di Apptivus è rivolto soprattutto a una nicchia specifica e sicuramente da essa sarà amato in ogni sua sfaccettatura.

Conclusioni

Impaler gold è un titolo consigliato a chiunque ami gli FPS e gli altri titoli che imperversarono su PC a metà anni ‘90. Apptivus è riuscito a replicare una formula, aggiornandola il giusto e rendendola ben riuscita, in grado di  soddisfare parecchi palati.