Fate: the Winx Saga | Torna la magia | Recensione
Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars
Titolo originale | Fate: the Winx Saga |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Italia Regno Unito |
Anno | 2021 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | Brian Young |
Genere | Avventura Fantasy |
Soggetto | Iginio Straffi |
Durata | 47/53 minuti a episodio |
Produzione | Archery Pictures Young Blood Productions Rainbow |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 22 Gennaio 2021 |
Cast | Abigail Cowen Hannah van der Westhuysen Precious Mustapha Eliot Salt Elisha Applebaum Danny Griffin Sadie Soverall Freddie Thorp Eva Birthistle Robert James-Collier Eve Best |
Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars
«La magia può essere pericolosa»
Siamo conosciuti nel mondo per le nostre meraviglie: la storia, la cultura, i paesaggi, il cibo, la musica e il cinema più famoso degli anni ‘60. Ma c’è un altro fenomeno per cui possiamo provare una punta d’orgoglio, nato nei primi anni 2000 e che i più giovani di noi ricorderanno di certo per i colori, i temi trattati e l’immenso impatto mediatico e popolare che creò una vero e proprio franchise: il Winx Club.
Era il 2004 quando la Rai iniziò a trasmettere la serie TV d’animazione ideata da Igino Straffi, prodotta da Rainbow e in co-produzione con Nickelodeon, in cui conoscevamo per la prima volta Bloom, Stella, Flora, Tecna, Musa e Aisha, le aspiranti fate del college Alfea, situato nel fantastico mondo di Magix. Oggi, dopo 16 anni e un successo planetario del franchise, fatto di fumetti, film d’animazione, tour e una grossa fetta di merchandising, la saga delle fate torna a incantarci grazie alla nuova serie TV live action prodotta in esclusiva da Netflix, in associazione con Rainbow, Fate: the Winx Saga.
Nuove sfumature per le fate
La prima stagione, composta da 6 episodi ambientati tutti in epoca moderna, ci fa conoscere le colorate fatine dal nuovo aspetto, non più fanciullesco, ma ricco di sfumature oscure e per alcuni tratti anche inquietanti. Conducono vite al limiti del vizio e hanno come protagonista Bloom (Abigail Cowen), fata del fuoco dal passato ambiguo e nuova studentessa del collegio magico di Alfea, situato nell’Oltre Mondo.
La giovane approda alla scuola per aspiranti fate con un unico scopo: scoprire e accettare la natura e il modo per gestire quel fuoco che sente dentro di lei, ma anche appianare finalmente il rapporto conflittuale coi genitori. Il suo dubbio, infatti, è di non appartenere agli umani, ma di essere invece una Changeling, una bambina cresciuta nella menzogna, come se fosse priva di poteri magici.
Vita da studentesse
La vita nel collegio si snoda tra crisi adolescenziali, fatte di gelosie e rivalità, intrighi amorosi e rapporti tra studenti, ma è l’amicizia tra le cinque ragazze a permettere alla trama di svilupparsi. Ognuna di loro ha la propria personalità e i tratti caratteristici a distinguerle; la magia come segno distintivo. In questo modo la narrazione scorre ed evolve in modo fluido e assecondando le attitudini più spiccate di ognuna.
Stella (Hannah van der Westhuysen), la fata della luce e Principessa Ereditaria di Solaria, dal carattere apparentemente snob ed egoista; Musa (Elisha Applebaum), fata della mente dalle spiccate doti empatiche e di lettura del pensiero, in grado di percepire gli stati d’animo e le emozioni degli altri; Terra Harvey (Eliot Salt), cugina di Flora e fata della terra, ragazza allegra e sensibile, cresciuta all’interno della scuola, dove lavora nella serra; Aisha (Precious Mustapha), fata dell’acqua dall’animo sportivo, si lega molto a Bloom sin da subito. C’è poi Beatrix (Sadie Soverall), giovane fata dell’aria dall’animo irrequieto e provocatorio: arriva al collegio con un obiettivo ben preciso. Ci sono, poi, i protagonisti maschili: Sky, Raven, Dane e Sam. Infine, la Direttrice di Alfea, la Professoressa Dowling (Eve Best): donna rigorosa, ma dai tratti e dai comportamenti misteriosi, scatenerà nella mente di Bloom non pochi dubbi sulla verità delle sue origini.
Una presenza oscura
Le vicende di queste teenager, apparentemente frivole e molto in stile Gossip Girl, sono tormentate da una presenza oscura, che fa calare su Alfea un’atmosfera cupa, quasi horror: i Bruciati, creature inquietanti dall’aspetto umano, tornano a mietere vittime solo quando Bloom arriva ad Alfea, innescando la battaglia finale con gli studenti di Alfea: per alcuni versi e con le dovute distinzioni, ricorda molto il combattimento finale contro Voldemort, a Hogwarts.
Un target più adulto dell’originale
Fate: the Winx Saga si sviluppa in un crescendo di relazioni umane, bugie e ambiguità, necessarie perché personalità e skill d’ogni fata si fortifichino e si crei la fiducia, primariamente in loro stesse e poi nelle altre, con un unico scopo: svelare i misteri che Alfea nasconde, utilizzando il potere più grande di tutti, l’amicizia. Fate: the Winx Saga, seppur molto lontana dai disegni colorati e ispirati alle dive degli anni 2000, volta forse a un target più adulto dell’originale, si presenta come una serie TV studiata con cura ed equilibrio, sia dal punto di vista dell’intreccio, capace di suscitare curiosità puntata dopo puntata, che per gli effetti speciali: a noi Millennial farà sentire un pò di nostalgia della magia di altre serie TV, come Streghe. Ma una domanda sorge spontanea: che fine ha fatto Tecna?
Condividi il post
Titolo originale | Fate: the Winx Saga |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Italia Regno Unito |
Anno | 2021 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | Brian Young |
Genere | Avventura Fantasy |
Soggetto | Iginio Straffi |
Durata | 47/53 minuti a episodio |
Produzione | Archery Pictures Young Blood Productions Rainbow |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 22 Gennaio 2021 |
Cast | Abigail Cowen Hannah van der Westhuysen Precious Mustapha Eliot Salt Elisha Applebaum Danny Griffin Sadie Soverall Freddie Thorp Eva Birthistle Robert James-Collier Eve Best |