Maniac | Magnifici, disastrosi rapporti umani | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Maniac |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2018 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 10 |
Ideatori | Cary Fukunaga Patrick Somerville |
Genere | Drammatico Fantascienza |
Soggetto | Maniac (Norvegia) |
Durata | 40 minuti a episodio |
Produzione | Anonymous Content Paramount Television |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 21 Settembre 2018 |
Cast | Emma Stone Jonah Hill Justin Theroux Sonoya Mizuno Gabriel Byrne Sally Field |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Come trovare la quiete nella tempesta»
Annie (Emma Stone) e Owen (Jonah Hill) sono due ragazzi dal passato turbolento: uno composto da senso di colpa e rimorsi, l’altro da un enorme senso di distaccamento dalla realtà che lo circonda. I due, senza lavoro, accetteranno di lavorare in un laboratorio come cavie, per sperimentare un nuovo medicinale contro le malattie mentali.
Lì, scopriranno d’avere una connessione mentale che nessun altro paziente possiede, portando i loro processi di guarigione a essere, irrimediabilmente, concatenati. Maniac, ideata da Cary Joji Fukunaga, che aveva già lavorato per serie TV d’alto livello come True Detective, mischia capolavori della cinematografia mondiale per regalarci una miniserie dalla sincerità sorprendente.
Incontri di fantascienza
Il prodotto originale Netflix, tratto dall’omonima serie TV norvegese, mischia la visione futuristica di Blade Runner allo studio della mente umana di Eternal Sunshine of the Spotless Mind (sarebbe troppo riduttivo citarlo col suo titolo italiano).
La tecnologia rappresentata da Cary Joji Fukunaga, anch’essa, come nel capolavoro di Ridley Scott, fatta di tubi catodici, macchinari ingombranti e influenze orientali preponderanti, s’unisce agli incredibili viaggi mentali del film di Michel Gondry e Charlie Kaufman, che i due protagonisti dovranno affrontare per arrivare al traguardo finale: la guarigione.
Due grandi interpreti
Maniac è sicuramente il picco delle carriere di entrambi gli attori. Emma Stone, nel corso degli anni, ha già dimostrato di cosa sia capace, capace di recitare sia in parti drammatiche che in parti comiche, ma qui raggiunge, forse, il suo massimo livello. Dalla commedia, invece, viene proprio Jonah Hill. Il protagonista di Suxbad (in cui ha figurato anche la Stone), aveva sì recitato in parti piuttosto profonde, ma mai così. Dimagrito di parecchi chili, l’attore statunitense ha dimostrato di poter prendere parte a qualsiasi progetto.
Oltre alla prova attoriale dei due protagonisti, c’è da lodare il grandissimo lavoro fatto da Dan Romer per la composizione della colonna sonora. Per ultimo, ma non per importanza, bisogna dare i meriti al grande protagonista di Maniac: Cary Joji Fukunaga. Oltre alla regia lodevolissima, la scrittura della serie TV resta un unicum nel vasto mondo del catalogo di Netflix. Maniac riesce a bilanciare perfettamente un umorismo assurdo, momenti drammatici mortificanti e note di dolcezza che sciolgono i cuori più duri.
L’importanza dei legami
«Kelsey, in questo mondo terrificante ci restano solo i legami che creiamo». Questa frase, tratta da Bojack Horseman, altra serie TV di grande successo di Netflix, riassume perfettamente il nucleo emotivo di Maniac. Nella tempeste che ci tormentano ogni giorno, composte da scelte sbagliate, errori stupidi, solitudine e, addirittura, disperazione, solo la persona giusta può calmare le acque. Una persona apparentemente talmente tanto simile (e disfunzionale) a noi da poter accettarci per quello che siamo: un disastro.
Acque agitate
Questo insegna Maniac: nonostante le terribili azioni commesse ci abbiano portato a rifugiarci in noi stessi, isolandoci dal mondo circostante, dobbiamo sempre affidarci a chi è in grado di poterci guardare negli occhi, dicendoci di stare calmi, che la tempesta finirà di scuotere la barca su cui ci troviamo, riuscendo, sempre, a calmare le acque più agitate.
Condividi il post
Titolo originale | Maniac |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2018 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 10 |
Ideatori | Cary Fukunaga Patrick Somerville |
Genere | Drammatico Fantascienza |
Soggetto | Maniac (Norvegia) |
Durata | 40 minuti a episodio |
Produzione | Anonymous Content Paramount Television |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 21 Settembre 2018 |
Cast | Emma Stone Jonah Hill Justin Theroux Sonoya Mizuno Gabriel Byrne Sally Field |