A due passi dal Tibet | Alla scoperta di sé | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | A due passi dal Tibet |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 2022 |
Genere | Romanzo |
Autore | Salvatore Liggeri |
Editore italiano | – |
Pagine | 227 pagine |
Prezzo | 12,90 euro (copertina flessibile) 15,90 (copertina rigida) |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Romanzo
Una giovane coppia va a vivere per trenta giorni a stretto contatto con i monaci tibetani, all’interno di uno dei monasteri più grandi d’Europa. I protagonisti affronteranno un cammino impervio e tortuoso all’interno di sé, confrontandosi con culture lontane e misteriose, facendo esperienza di momenti e confronti intensi, che trascineranno e stimoleranno il lettore alla scoperta di varie teologie, leggende e filosofie. Un’indagine romantica ricca di momenti di passione, volta alla ricerca di quella che diventerà a tutti gli effetti un’iniziazione spirituale ed esoterica.
Un’opportunità unica
A due passi dal Tibet è una storia da pelle d’oca, i cui temi affrontano i grandi dilemmi dei nostri tempi. Una storia non soltanto da leggere, ma da scoprire. Si tratta del terzo romanzo di Salvatore Liggeri, con la speciale prefazione di Simone Ruscetta, speaker storico di Radio Bruno e autore bestseller. Il romanzo è contornato di poesia e aforismi, soprattutto di esperienze vissute interiormente. Un viaggio come pochi, in grado di trasmettere al lettore le medesime emozioni, esperienze ed evoluzioni di chi riesce a viverle in prima persona, regalando una possibilità unica a chi fa esperienza di tale lettura: l’opportunità di riflettere profondamente sugli eventi e non soltanto di seguirli passivamente.
Due giovani alla scoperta di sé
Profondo quanto il silenzio, A due passi dal Tibet è la ricerca di una verità non coincidente con la religiosità: la storia, narrata in prima persona dal giovane protagonista e dalla sua compagna di vita, Sara, è anche un racconto d’amicizia. Sara, infatti, è molto legata a Shunyata, una donna che, pur trasmettendo al nostro giovane ansia da prestazione, lo coinvolge emotivamente nel suo vissuto.
Un romanzo attuale
A due passi dal Tibet è un romanzo attuale, perché tra i tanti temi si discute anche di un’invasione, quella in Tibet compiuta dall’esercito cinese. Shiri spiega che non ci sono grandi differenze tra le epoche e che, di fatto, si vive in un contesto geopolitico terribile. Come dargli torto? Come non fare nostra la domanda di Leonardo, che chiede come vivere in pace se qualcuno vuole farci del male? Come poter non rispondere alla tirannia? Oggi più che mai, domande come queste risuonano dentro di noi e ci avvicinano inevitabilmente a un mondo interiore infinitamente grande e ricco che, troppo spesso, nella routine di tutti i giorni rischiamo di dimenticare.
Lo sguardo di un bambino
L’invito è dunque d’immergervi nell’atmosfera accogliente che si respira entrando in un monastero buddista, dove apertura mentale, condivisione e serenità sono di casa. Salvatore Liggeri, coi suoi dubbi, accompagna il lettore a guardare tutto come se fosse la prima volta, con lo sguardo di un bambino. Così, se si vive il presente, ogni cosa diventa magica, ogni situazione, ogni oggetto, ogni persona. A due passi passi dal Tibet è disponibile in print on demand su Amazon.
Condividi il post
Titolo originale | A due passi dal Tibet |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 2022 |
Genere | Romanzo |
Autore | Salvatore Liggeri |
Editore italiano | – |
Pagine | 227 pagine |
Prezzo | 12,90 euro (copertina flessibile) 15,90 (copertina rigida) |