«Ti proteggerò io»

In libreria e fumetteria con Star Comics dal 20 Ottobre 2021, Adou si presenta ai lettori italiani col suo primo numero. Firmato da Amano Jaku, racconta una vicenda ambientata in un Giappone del futuro non troppo lontano, in cui la società è ancor più divaricata in classi sociali.

Un bambino misterioso

La storia muove dalla vita quotidiana di Riko, una ragazza molto giovane, orfana e impegnata a sbarcare il lunario lavorando alacremente, che abita in uno dei quartieri di Tokyo in cui s’affollano altri emarginati come lei. Sulla sua strada, s’imbatte in modo casuale un bambino misterioso, che lei decide d’accudire in attesa di trovare i suoi genitori.

La ragazza non sa, però, che sulle tracce del piccolo c’è un’organizzazione senza scrupoli e presto scoprirà che il bambino è dotato di poteri straordinari, per ottenere i quali il vero e proprio esercito alle sue calcagna non esiterà a seminare morte e distruzione.

I tanti (troppi) riferimenti

Adou non nasconde i tanti, forse troppi riferimenti dai quali attinge. Lo svela sin dalla copertina del suo primo volume, che richiama il celebre e irraggiungibile Akira, di Katsuhiro Otomo. Ai lettori più attenti, però, non sfuggiranno altri richiami piuttosto evidenti, come ad Ajin o Arms.

Il primo atto di Adou è certamente piacevole da leggere e avvincente in alcuni passaggi, ma per i lettori di lungo corso non offrirà alcuno spunto nuovo, ricalcando in modo piuttosto sorprendente trame già lette, anche in differenti sfumature. Vedremo se nel corso dei prossimi numeri saprà offrire spunti originali.