L’orto americano | C’eravamo tanto Avati | Recensione
Daniele Camerlingo2025-03-09T17:08:26+01:00Il grande regista torna all'horror, ma delude le aspettative con un film privo di coerenza.
Il grande regista torna all'horror, ma delude le aspettative con un film privo di coerenza.
Il film di Leigh Whannell offre qualche spunto, ma risulta confuso e poco lineare.
Il sequel firmato da Ridley Scott è una pallida fotocopia del cult con Russell Crowe.
Il nuovo film di Paolo Sorrentino è una metafora di vita, di arte e della sua città.