Ballata per Sophie | Uno spartito splendido | Recensione
Il voto di Nerdface:
5.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Balada para Sophie |
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Lingua originale | spagnolo |
Paese | Spagna |
Anno | 2020 |
Autori | Juan Cavia Filipe Melo |
Editore italiano | Tunué |
Formato | – |
Pagine | 320 |
Prezzo | 23 euro |
Uscita | 23 Gennaio 2024 |
Il voto di Nerdface:
5.0 out of 5.0 stars
«L’ultima volta che avrei suonato il piano»
È capitato un’altra volta. Ci siamo persi tra le pagine di un fumetto fuori dall’ordinario e non avremmo più voluto riemergere. Vi è mai capitato d’abbandonare la lettura di un libro, perché non finisse mai? A noi è successo con Ballata per Sophie, graphic novel di Filipe Melo e Juan Cavia, proposto da Tunué.
Julien Dubois
L’editore, dopo Entra, propone un’altra storia sulla quale avremmo voluto restare sospesi, per perpetuare le emozioni provate e non certo per paura di restarne delusi, traditi, alla fine. Ballata per Sophie è la storia di Julien Dubois, pianista di puro talento, ma destinato a vivere da eterno secondo.
Adeline
Conosciamo il pianista ormai anziano e incattivito, chiuso nella sua villa e nei suoi ricordi rancorosi, in attesa che un male incurabile ponga fine alla sua esistenza. Con lui una governante e un gatto, almeno finché non irrompe nella sua vita la giovanissima giornalista Adeline, caparbia nel voler raccontare la sua storia.
La ragazza riesce a fare breccia nel cuore dell’uomo, il quale le aprirà il cassetto dei ricordi. Una vita straordinaria la sua, il cui racconto muove dai primi anni di studio della musica, dal rapporto complicato con la madre collaborazionista dei nazisti e dal confronto impossibile con un fuoriclasse del pianoforte, François Samson.
François Samson
Sembra volare sopra le teste di un pubblico attonito il suo rivale, mentre è seduto alla tastiera ed esegue i brani più difficili del repertorio con la noncuranza di chi ha un dono fuori dall’ordinario. Da questo confronto impossibile e dall’incapacità di compiacere i desideri materni, Julien Dubois intraprende una strada destinata a condurlo su vere e proprie montagne russe.
Eric Bonjour
Il protagonista scappa da una vita scelta da altri, per ritrovarsi però nella medesima condizione. Dopo una prima fase di povertà assoluta, sarà notato da un impresario che cucirà addosso il vestito dell’alter ego Eric Bonjour, cantante di canzonette facili, ma star assoluta della Ville Lumière, destinato a dissolversi in eccessi e abusi, ma sempre osservando dallo spioncino l’amico e rivale di sempre.
Almeno finché la sorte non porrà sulla sua strada un incontro destinato a cambiare la sua vita per sempre e a porlo nella possibilità di essere se stesso, almeno per una volta.
Anne-Marie Landrain
È Anne-Marie Landrain la donna che conquisterà il cuore di Julien, ballerina lontana dal luccichio effimero in cui si muove il musicista, eppure legata a doppio filo alle sue vicende in modi che lasciamo scoprire a voi.
Filipe Melo e Juan Cavia
Ballata per Sophie è un concentrato di meraviglia, per gli occhi e per il cuore. Filipe Melo e Juan Cavia confezionano una storia vibrante e toccante, in cui l’uso del colore sottolinea i passaggi più intensi e il tratto spigoloso esplode in splash page ricche di dettagli.
Commovente e ricco di spunti, Ballata per Sophie si snoda per capitoli dai nomi dei personaggi, gatto compreso, a sottolineare come la vita di Julien, e per esteso di chiunque, sia sempre la somma delle relazioni con l’altro e tutti possono esserne attori protagonisti. Per questo anche noi abbiamo voluto riprendere lo stratagemma in queste righe, inserendo però pure gli autori, proprio perché hanno migliorato la nostre giornate.
Dal ritmo cinematografico, o forse meglio musicale, considerato come Filipe Melo sia egli stesso un musicista, Ballata per Sophie riporta alla memoria diverse pellicole con protagonista un uomo il cui bisogno, forse inconsapevole, era quello di riconciliarsi col passato, per dare un senso alla cose e ricomporle, offrendo un lascito, come accade in A proposito di Schmidt.
Il colpo di scena (senza spoiler!)
Così, quando s’arriva alle ultime battute di Ballata per Sophie e al colpo di scena finale, vi sentirete parte delle vicende di Julien Dubois e vi troverete, anche voi, librati in aria sulle note di questa partitura emozionante splendidamente orchestrata da Filipe Melo e Juan Cavia.
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Titolo originale | Balada para Sophie |
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Lingua originale | spagnolo |
Paese | Spagna |
Anno | 2020 |
Autori | Juan Cavia Filipe Melo |
Editore italiano | Tunué |
Formato | – |
Pagine | 320 |
Prezzo | 23 euro |
Uscita | 23 Gennaio 2024 |