C’era una volta Goldrake: ecco la storia del robot giapponese
Disponibile in una nuova versione spaziale di oltre 1.000 pagine in due tomi il volume C’era una volta Goldrake. La vera storia del robot giapponese che ha rivoluzionato la TV e il mercato del giocattolo in Italia di Massimo Nicora. Il libro, con splendide illustrazioni di copertina firmate da Riccardo Pieruccini e Daniele Rudoni, è il frutto di 14 anni di lavoro e ricerche e si propone come la più ricca e dettagliata analisi del fenomeno Goldrake mai realizzata introducendo una quantità tale di nuovi materiali da diventare l’edizione definitiva per ogni appassionato e studioso del robot giapponese.
Dalla nascita all’arrivo in Italia
In C’era una volta Goldrake trova spazio la ricca analisi spazia dalla nascita in Giappone all’arrivo in Francia e Italia proponendo una mole enorme di documenti e articoli d’epoca, nuove scoperte, interviste esclusive a dirigenti e funzionari Rai, presentatori e autori delle sigle al fine di raccontare in modo esaustivo la nascita e la diffusione della serie, il successo e il fenomeno popolare, le polemiche e il dibattito a mezzo stampa, facendo luce una volta per tutte sui misteri e i retroscena. Un ampio e nuovo spazio viene riservato al mondo del giocattolo con un ricco capitolo interamente dedicato a ripercorrere la storia dei prodotti su licenza in commercio tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni ’80 con interviste inedite ai protagonisti del tempo che svelano, dopo oltre quarant’anni, come sono nati i giochi e i giocattoli che hanno fatto sognare migliaia di bambini.
Tante curiosità
Non solo. Il libro approfondisce anche la sfida tra le case di produzioni giapponesi a metà degli anni Settanta per vincere la guerra degli ascolti, racconta in dettaglio una nuova ipotesi sull’arrivo di Goldrake in Francia e aggiunge tante curiosità e rarissimi articoli a stampa sulla trasmissione oltralpe e italiana mai apparsi prima d’ora per confezionare un quadro globale tanto ricco quanto entusiasmante sia per gli appassionati del robot giapponese che per i cultori di storia della televisione. Un avvincente racconto a più voci che rappresenta una fotografia indimenticabile e documentata di uno dei periodi più straordinari della storia della televisione italiana a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.