CHiPs: quelle mattinate televisive sulle highway americane
CHiPs
Curiosità
In anticipo coi tempi, anche la serie ebbe un film ambientato anni e anni dopo gli eventi televisivi. Si tratta di CHiPs ’99, lungometraggio per la TV mai uscito in Italia e che ripropone quasi per intero il cast originale alle prese con destini e carriere diverse.
Titolo originale | CHiPs |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anni | 1977-1983 |
Stagioni | 6 |
Episodi | 139 |
Genere | Azione Poliziesco |
Primo episodio | 15 Settembre 1977 |
Uscita italiana | Aprile 1981 |
Sei come la mia moto
Tra i telefilm che tenevano compagnia nelle mattine degli anni ’80 a quelli di noi che non andavano a scuola, c’era anche CHiPs, show incentrato su un atipico duo di poliziotti motociclisti della California Highway Patrol. L’idea uno show che letteralmente scorresse attraverso le autostrade californiane venne a Rock Rosner, il quale all’epoca della creazione era riservista presso il Dipartimento dello Sceriffo della contea di Los Angeles e s’imbatté proprio in una coppia di poliziotti motociclisti, rimanendone folgorato.
Poncharello e Jon
Rosner crea quindi uno show per famiglie i cui protagonisti sono due agenti in motocicletta e avranno i volti degli attori Erik Estrada e Larry Wilcox. Da allora saranno conosciuti coi nomi rispettivamente di Poncharello e Jon. La serie CHiPs si rivolge alla media borghesia americana e, per aumentare ancor di più la forbice, mette in campo una formula diversa dagli altri show con protagonisti agenti delle forze dell’ordine.
Inseguimenti e ancora inseguimenti
Infatti è rarissimo se non proprio impossibile vedere Poncharello e Jon imbracciare un’arma: così, la pistola d’ordinanza rimane quasi sempre nella fondina. Si punta invece sulle sequenze in strada e per la maggior parte gli inseguimenti termina con incidenti spettacolari, ma mai truculenti. Erano i tempi giusti per girare CHiPs, perché proprio negli anni in cui la serie inizia a essere prodotta, cioè la fine degli anni ’70, Los Angeles stava rimodernando le sue highway e le strade chiuse al traffico per lavori si rivelarono essere set perfetti ancorché provvidenziali.
Gli stessi attori Estrada e Wilcox contribuirono, spesso in prima persona, alle scene più spettacolari e non senza ripercussioni. Eric Estrada, per esempio, fu vittima di una rovinosa caduta dalla sua moto, che gli procurò la frattura dei polsi e di qualche costola. L’infortunio però non lo demoralizzò affatto e la sua convalescenza fu inserita nella serie, dando modo all’attore di recitare il suo ruolo dal letto d’ospedale, nel quale era ricoverato per recuperare le forze.
Un inizio senza botto
La prima stagione di CHiPs non fu però sommersa dagli applausi e, anzi, servì una ricollocazione nel palinsesto per farle guadagnare ascolti via via superiori e portarla al successo dalla seconda fino alla sesta e ultima stagione.
La formula di un successo
Il copione degli episodi era più o meno sempre lo stesso e mescolava elementi drammatici leggeri con la commedia. Incredibilmente la formula iniziò tardi a stancare, tanto che la settima stagione fu bloccata dopo esser già stata confermata per la produzione.
Il segreto stava anche nella chimica dei due protagonisti e si potè averne prova quando, durante la quinta stagione, Poncharello fu sostituito da Caytlin Marie Jenner per alcuni episodi a causa del mancato accordo sul suo compenso. L’affiatamento in scena tra il sostituto e Wilcox non funzionò ed Eric Estrada potè fare il suo trionfale ritorno, con un bel ritocco al contratto.
Dietro le quinte
In verità Eric Estrada e Larry Wilcox non andavano affatto d’accordo. Il secondo non aveva in simpatia il primo e i rapporti fuori dal set erano ridotti al minimo. Si narra addirittura che Wilcox non volle neppure invitare Estrada al proprio matrimonio in virtù della forte antipatica provata per il collega. Si tratta di voci di corridoio, in parte confermate dallo stesso Wilcox, che però ha spesso tenuto a precisare che si trattava di sentimenti più moderati, ingigantiti dai media, e s’è premurato di ribadire che lui e il collega erano «solo due persone totalmente diverse».
Le differenze coi personaggi
Incredibilmente, per quanto al personaggio d’Eric Estrada fu data una certa caratterizzazione sulle sue capacità fisiche, era invece Larry Wilcox il più sportivo. Se Poncharello nella realtà non possedeva nemmeno la patente per guidare le moto sulle quali era in sella episodio dopo episodio, Wilcox invece poteva vantare un passato come soldato in Vietnam ed era un cavallerizzo, pilota di auto da corsa e sciatore esperto.
In ultimo, bisogna segnalare anche la presenza, nel cast di CHiPs, di Robert Pine nei panni del Sergente Joseph Greater. Attore già molto conosciuto, avendo recitato in parecchi film e serie TV, è però proprio con CHiPs che vide la sua popolarità consolidarsi. Robert Pine è poi anche il padre di Chris Pine, ovvero l’arpista bardo Edgin in Dungeons & Dragons: l’onore dei ladri e prima ancora il Capitano Kirk del nuovo corso di Star Trek.
Una serie ancora godibile
Il successo di CHiPs perdura anche oggi e la serie non è mai sparita per troppo tempo dai palinsesti televisivi. Se vi capita di saltare un giorno di scuola o di lavoro, è facilissimo imbattersi nei vecchi episodi, se scorrete i canali televisivi. L’atmosfera è quella di una tradizione o, semplicemente, di trovarsi in un rassicurante territorio conosciuto. Le highway americane.
La sigla completa di CHiPs
Condividi il post
Titolo originale | CHiPs |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anni | 1977-1983 |
Stagioni | 6 |
Episodi | 139 |
Genere | Azione Poliziesco |
Primo episodio | 15 Settembre 1977 |
Uscita italiana | Aprile 1981 |