Clifford: il grande cane rosso | Amore smisurato | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Clifford the big red dog |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Canada USA |
Anno | 2021 |
Durata | 97 minuti |
Uscita | 2 Dicembre 2021 |
Genere | Commedia Kids |
Regia | Walt Becker |
Sceneggiatura | Jay Scherick David Ronn Blaise Hemingway |
Character design | – |
Musiche | John Debney |
Produzione | Paramount Pictures Entertainment One New Republic Pictures Scholastic Entertainment Kerner Entertainment Company |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Doppiatori originali | Darby Camp Jack Whitehall Tony Hale Izaac Wang John Cleese Russell Wong Paul Rodriguez Russell Peters Sienna Guillory Kenan Thompson Rosie Perez Jessica Keenan Wynn Siobhan Fallon Hogan |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«La magia è tutta intorno a noi»
Che il cinema abbia sfornato innumerevoli film sui cani è tra le poche certezze della vita. Io & Marley, Hachiko, Beethoven sono cult di genere e nel cuore di molti spettatori: ma cosa succede se il nuovo simbolo dell’amore a quattro zampe è un cucciolone di labrador gigante e di colore rosso? È arrivato nelle sale italiane il 2 Dicembre con Eagle Pictures Clifford: il grande cane rosso, film diretto da Walt Becker e ispirato alla omonima serie TV animata, tratta da una collana per ragazzi.
Un colore insolito
Il film, ambientato a New York, narra la storia di due anime apparentemente perse, destinate a incontrarsi per aiutarsi a vicenda. Si tratta di una bambina dai capelli rossi e gli occhi vispi di nome Emily (Darby Camp) e di un cucciolo di labrador orfano della sua famiglia, dall’insolito colore rosso.
Emily è un’allegra ragazzina di 12 anni e vive con la mamma in un appartamento affittato da un proprietario, che proibisce a chiunque di tenere animali in casa. La giovane soffre molto la nuova scuola e subisce atti di bullismo dai suoi compagni di classe; il senso d’inadeguatezza provato nel vivere costantemente con la sensazione d’essere diversa e non accettata la porta spesso a chiudersi in se stessa e a sentirsi molto sola e insicura.
Un luogo magico
A far da spalla a questa famiglia è lo zio Casey (Jack Whiteall), illustratore trentenne dal carattere buono, ma assolutamente inaffidabile e scapestrato. Proprio a lui sarà quindi affidata Emily per qualche giorno, in attesa che sua madre (Sienna Guillory) torni da una trasferta di lavoro. Pur non scorrendo buon sangue tra i due, Emily decide di dargli una chance. Una mattina, mentre l’uomo accompagna la piccola a scuola, s’imbatte per caso in un posto tanto affascinante quanto magico: il Soccorso Animali del signor Bridwell, un signore particolare ed elegante che regala animali insoliti alle persone in difficoltà.
Un amore smisurato
Qui Emily farà inaspettatamente conoscenza col piccolo Clifford: tra i due scatta subito un legame al primo sguardo e, nonostante lo scetticismo dello zio Casey, il cucciolo rimane con la bambina. Ma c’è un elemento a sorpresa e del tutto particolare che Birdwell omette ai due: oltre al colore rosso del pelo di Clifford, quando riceve amore il cane aumenta la sua mole fino ad arrivare ai 3 metri di altezza. Ed è proprio questo a succedere con l’inevitabile serie di avventure, guai divertenti e imprevisti che mettono a soqquadro non solo l’appartamento di Emily, ma tutta la città di New York, fino ad attirare l’attenzione del villain della storia, l’ambizioso e spietato proprietario dei laboratori Lyfegro, Zac Tieran (Tony Hale).
Saranno proprio queste peripezie i presupposti per la crescita non solo in Emily, ma di chiunque incrocerà la sua strada e quella di Clifford. Clifford: il grande cane rosso è una splendida favola moderna, il perfetto film di Natale per grandi e piccini. Tratta con intelligenza, ironia e sensibilità temi delicati e attuali come il bullismo e l’inclusione, rendendo i due protagonisti simboli d’eroismo, incarnazione dei valori più puri che permettono d’affrontare la vita con coraggio: l’amore, la condivisione e l’accettazione delle proprie diversità come punto di forza, perché le «persone uniche cambiano il mondo».
Una citazione nostalgica
I più nostalgici (o stagionati) tra gli spettatori noteranno nelle diverse scene dirette con dinamismo e ritmo incalzante nel cuore di New York diverse citazioni a film del passato. Tra tutte, una in particolare ci ha riportato a Bastian e a La storia infinita.
Clifford: il grande cane rosso cresce come il suo protagonista e non finisce mai in cliché e stereotipi. Il rapporto tra Emily e Clifford tocca le corde più profonde del nostro animo, portando lo spettatore a riflettere su quanto sia importante ed edificante non solo prendersi cura di un altro essere vivente, ma anche ridere dei propri difetti fisici, per accettarli e farli diventare il nostro punto di forza, e di come la presenza di un amico vero riesca a non far sentire piccole le persone in un mondo che corre veloce e a volte è spietato.
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Titolo originale | Clifford the Big Red Dog |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Canada USA |
Anno | 2021 |
Durata | 97 minuti |
Uscita | 2 Dicembre 2021 |
Genere | Commedia Kids |
Regia | Walt Becker |
Sceneggiatura | Jay Scherick David Ronn Blaise Hemingway |
Character design | – |
Musiche | John Debney |
Produzione | Paramount Pictures Entertainment One New Republic Pictures Scholastic Entertainment Kerner Entertainment Company |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Doppiatori originali | Darby Camp Jack Whitehall Tony Hale Izaac Wang John Cleese Russell Wong Paul Rodriguez Russell Peters Sienna Guillory Kenan Thompson Rosie Perez Jessica Keenan Wynn Siobhan Fallon Hogan |