Cyborg 009: i supermagnifici di Shotaro Ishinomori
Cyborg 009
Curiosità
Il primo anime di Cyborg 009 uscì nel 1968 in bianco e nero prodotto dalla Toei Dōga per un totale di 26 episodi.
Titolo originale | サイボーグ 009 |
---|---|
Lingua originale | giapponese |
Paese | Giappone |
Anni | 1968 1979-1980 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 26 (1968) 50 (1979) |
Genere | Anime Fantascienza |
Character design | Keiichirō Kimura |
Regia | Ryōsuke Takahashi |
Musiche | Taichirō Kosugi |
Studio | Toei Dōga (1968) Toei Animation (1979) |
Uscita italiana | 20 Ottobre 1982 |
I nove supermagnifici
Di Shotaro Ishinomori abbiamo già avuto modo di parlare a lungo, ma ci sembra giusto anche dedicare una serie di articoli che puntino l’obiettivo anche sulle sue opere. Iniziamo, quindi, da quella che rappresentò il suo esordio in Italia perché, semplicemente, fu il primo parto della sua mente geniale ad arrivare da noi, nel lontano 1982. Si tratta dei «supermagnifici» Cyborg 009, anime sulla lotta di nove persone che, rapite dall’organizzazione criminale denominata Black Ghost, sono mutate per l’appunto in cyborg e, dopo una fuga pericolosa, si ribellano e giurano vendetta.
A ognuno il suo potere
A ognuno dei nove la trasformazione in cyborg dona poteri speciali, dallo sputare fuoco di Cyborg 006, alla superforza di Cyborg 005, passando per la telecinesi dell’infante 001. Tutti provengono da diversi Paesi, in amore della multiculturalità; ovviamente, il leader del gruppo è giapponese, oltre a essere anche il più avanzato e potente mai creato.
Dal manga all’anime
Le avventure partono nel lontano 1964, pubblicate sulla rivista Shonen Gahosha, e il loro successo porterà velocemente a una versione animata. È del 1966, infatti, il primo lungometraggio, cui farà seguito l’anno successivo un secondo capitolo. Entrambi della durata di circa un’ora, arrivarono anche in Italia nel 1970. Prima d’urlare al miracolo, però, dovete sapere che si trattò di un film di montaggio, realizzato dalla Avia Cinematografica, che saccheggiò scene da entrambe le pellicole, fino a concentrare il tutto in settantacinque minuti scarsi. Se siete temerari, potete provare a cercarlo col titolo user friendly di 009: Joe Tempesta. Sia chiaro: vi abbiamo avvertito.
Nel 1968 esce la prima serie animata: 26 episodi, collocati alla fine dei film precedenti, dei quali consolida e prosegue gli elementi di base. Dobbiamo aspettare il 1978 per parlare dell’anime grazie al quale abbiamo conosciuto Cyborg 009, quella esportata nel 1982 nello Stivale. Dopo una prima, fugace apparizione, salvo altre piccole comparsate negli anni successivi, Cyborg 009 scompare dai palinsesti per moltissimo tempo.
Nico Fidenco
Non ne rimangono che poche tracce: la memoria di noi vecchi e la sigla cantata da Nico Fidenco il quale, tra uno spaghetti western e un erotico, non disdegnava di scrivere canzoni per cartoni animati. Sue, infatti, sono anche Hela, Sam il ragazzo del West e Bem il mostro umano, per esempio. Dobbiamo aspettare parecchio, prima di poter rivedere le immagini, fino al 2005; nel 2001 uscì nel Sol Levante anche una terza stagione, Cyborg 009: the cyborg soldier, ancora inedita da noi.
Cosa c’entra Devilman?
Fortunatamente, da allora qualcosa è cambiato. Nella fattispecie, è arrivata Netflix, che ha presentato nel suo catalogo alcune chicche molto interessanti. La prima è una serie, Call of justice, un cel-shading di 12 episodi, suddivisione postuma di una serie di 3 lungometraggi del 2016.
La seconda è la serie crossover Cyborg 009 vs Devilman: anche in questo caso si tratta di 3 anime, possibili da gustare solo coi sottotitoli. Il rapporto tra Shotaro Ishinomori e Go Nagai è noto e non vi rimane che darle un’occhiata.
Ancora inediti, probabilmente per sempre, sono invece i tre romanzi scritti dallo stesso Shotaro Ishinomori, in cui i suoi nove combattono contro alcune divinità per difendere la Terra. Pacchiano, dite? Probabile, ma noi una lettura l’avremmo data comunque volentieri, per nostalgia più che altro, perché Cyborg 009 fu uno dei primi cartoni duri e crudi nei quali ci siamo imbattuti.
Un anime da recuperare
Profondo il giusto nell’approfondimento dei personaggi e delle loro storie tutte diverse e peculiari, prevedibile quanto basta nel suo svolgimento della battaglia contro i malvagi e il loro capo, il misterioso Skull, di cui nulla vogliamo svelare per non rovinare la sorpresa.
E infatti consigliamo alle nuove generazioni di recuperare Cyborg 009, anche nelle sue incarnazioni più recenti, d’assaporarle consapevoli d’essere già alla terza generazione, come accade solo alle migliori opere della cultura pop.
La sigla completa di Cyborg 009
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Titolo originale | サイボーグ 009 |
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Lingua originale | giapponese |
Paese | Giappone |
Anni | 1968 1979-1980 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 26 (1968) 50 (1979) |
Genere | Anime Fantascienza |
Character design | Keiichirō Kimura |
Regia | Ryōsuke Takahashi |
Musiche | Taichirō Kosugi |
Studio | Toei Dōga (1968) Toei Animation (1979) |
Uscita italiana | 20 Ottobre 1982 |