Dead ringers | L’orrore è nella mente | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Dead ringers |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Canada USA |
Anno | 2023 |
Stagione | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | – |
Genere | Drammatico Thriller |
Soggetto | – |
Durata | 52/64 minuti a episodio |
Produzione | – |
Distribuzione | Prime Video |
Prima TV | 21 Aprile 2023 |
Cast | Rachel Weisz Emily Meade Jennean Farmer Gabi Carrubba Afrim Gjonbalaj John Wu Nina Kassa Phoebe L. Dunn Ntare Mwine Britne Oldford |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Non abbiamo bisogno di nessun altro»
Ormai prossima a esaurire i grandi franchise di cui poter realizzare un remake, la serialità ha deciso d’iniziare a pescare tra i film cult degli ultimi decenni. Difficilmente, però, riesce a trovare un modo sensato e coerente per trasformare quei novanta minuti originali in una serie anche di otto ore. Dead ringers, la serie di Alice Birch disponibile su Prime Video dal 21 Aprile, sa di non poter proporre una replica del film omonimo di David Cronenberg, con protagonista una coppia di gemelli interpretati da Jeremy Irons.
Invertire il paradigma originale
Per invertire il paradigma originale aggiornando in modo intelligente i temi del film, Beverly ed Elliot Mantle sono adesso due donne (i nomi non cambiano), portate entrambe sullo schermo da Rachel Weisz, in due delle migliori performance della sua già ricca carriera.
Il nuovo punto di vista femminile
Perché è così importante cambiare il genere in un’opera come Dead ringers? Grazie a un punto di vista interamente femminile, permesso da un team creativo quasi totalmente composto da donne, e la professione delle due protagoniste, ginecologhe presso il Westcott Memorial Hospital di New York, Dead ringers può così riflettere sulle difficoltà dell’ambito sanitario, specialmente per quanto compete la maternità, ma soprattutto sulla finta libertà che le donne hanno nella gestione e affermazione del proprio corpo.
La spaventosa dipendenza reciproca del rapporto tra le due gemelle, attraverso una Rachel Weisz che cambia a malapena acconciatura tra i due personaggi, ma riesce a tratteggiarli fin dalla prima scena come due soggetti completamente distinguibili, vive grazie al loro perfetto equilibrio. Beverly è timida, con una morale ben solida, mentre Elliot è selvaggia, festaiola e amante dei vizi.
Un gioco vantaggioso
Sanno benissimo che agli occhi delle persone meno attente sembrano la stessa persona e decidono così di sfruttare l’ingenuità altrui a proprio vantaggio, scambiandosi di posto quando una delle due ha necessità. L’incontro con un’attrice televisiva, Genevieve (Britne Oldford), tuttavia rischia di minare il loro rapporto.
L’orrore è nella mente
Se David Cronenberg è famoso per essere un maestro del body horror e il suo Dead ringers non era da meno, la serie vede come unico elemento realmente horror la mente umana e i percorsi che essa è capace d’intraprendere. Nei 6 episodi che compongono la miniserie, Alice Birch è stata capace d’espandere l’universo del film, pur restandovi fedele, rendendolo più urgente e forse persino più disturbante.
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Titolo originale | Dead ringers |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Canada USA |
Anno | 2023 |
Stagione | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | – |
Genere | Drammatico Thriller |
Soggetto | – |
Durata | 52/64 minuti a episodio |
Produzione | – |
Distribuzione | Prime Video |
Prima TV | 21 Aprile 2023 |
Cast | Rachel Weisz Emily Meade Jennean Farmer Gabi Carrubba Afrim Gjonbalaj John Wu Nina Kassa Phoebe L. Dunn Ntare Mwine Britne Oldford |