Dragon Ball: quando iniziammo a cercare le Sfere del Drago

goku cavalca il drago e cerca con lo sguardo una nuova avventura di dragon ball - nerdface

Dragon Ball

in posa simmetrica goku e compagni salutano i lettori di dragon ball - nerdface

«Onda energetica!».

Titolo originale ドラゴンボール
Lingua originale giapponese
Paese Giappone
Anni 1986-1989
Stagioni 1
Episodi 153
Genere Avventura
Azione
Fantastico
Character design Minoru Maeda
Regia Fuji TV
Musiche Shunsuke Kikuchi
Studio Toei Animation
Primo episodio 26 Febbraio 1986
Uscita italiana 1989

Kamehameha!

L’Oriente è terra di tante leggende. Quelle più antiche sono di sovente prese come base di partenza per molti manga. A cominciare da Lamù, responsabile d’aver portato su carta le antiche storie degli Oni, conferendo loro un’origine extraterrestre; passando per Starzinger e fino ad arrivare a Dragon Ball, manga di Akira Toriyama dal successo interplanetario.

La nascita di un mito

La genesi di Dragon Ball è semplice. Akira Toriyama ha concluso Dottor Slump & Arale e, col suo editore, è in cerca di un nuovo progetto. È appassionato dei film di Jackie Chan e gli è suggerito di realizzare un manga incentrato sul Kung Fu o comunque sulle arti marziali in generale. Complice un viaggio in Cina e l’impressione suscitatagli dalle architetture, il fumettista decide di fondere il tutto.

Son Goku

La base di partenza gli arriva da un classico orientale, il Viaggio in Occidente con le avventure del monaco Sanso alla ricerca di alcuni rarissimi testi buddisti. Sanso è accompagnato da tre compagni d’eccezione: il primo di questi è Son Goku, lo scimmiotto di pietra.

lo shop feltrinelli dove acquistare l'action figure di goku du dragon ball - nerdface

Son Goku è il Re delle Scimmie, capace nelle arti magiche e dotato di una forza sovrumana. Irriverente e attaccabrighe, è armato di un bastone magico capace di allungarsi e d’accorciarsi a comando; inoltre può volare su una nuvola d’oro…

goku e tutti i personaggi della prima stagione di dragon ball - nerdface

Vi ricorda qualcuno? Se non bastasse ancora, i riferimenti espliciti al classico non finiscono nel nome e nelle caratteristiche, così il manga ricalca fedelmente alcuni degli episodi più importanti e famosi del racconto, almeno nei suoi capitoli iniziali. Troviamo quindi Bulma alla ricerca non di testi buddisti, ma delle sette Sfere del Drago che, una volta riunite, evocano il potente Drago Shenron e la conseguente possibilità d’esaudire i desideri di chi lo ha richiamato.

Altri riferimenti

Bulma incontra il piccolo Goku, un bambino dotato di grande forza fisica e in possesso di una delle sfere. Il viaggio inizia e i due incroceranno strade e destini con altri due amici: Olong, maialino capace di trasformarsi, anch’esso un riferimento a un altro dei compagni di Sanso, e Yamcha. Inutile dire come questa prima serie diventi uno dei manga più amati dal pubblico, prima giapponese e poi mondiale.

Un percorso autonomo

Se le prime parti della saga sono votate all’umorismo e alla presentazione di situazioni paradossali e comiche, nel proseguire degli eventi è data sempre maggior enfasi ai combattimenti, tanto che poi, nelle serie successive, la ricerca delle sette sfere diventa quasi una routine da sbrigarsi in pochi minuti. In parallelo alla predominanza dei combattimenti, aumenta anche la lontananza con la storia d’origine.

goku è adulto e cavalca la sua nuvola d'oro insieme al drago e ai suoi amici di dragon ball - nerdface

Goku cresce e diventa adulto, poi sono svelate le sue origini aliene ed è introdotto il concetto di Super Sayan. Insomma, la saga evolve fino a una sua conclusione, che per molti è quella di Dragon Ball Z, perché Dragon Ball GT, terza serie prodotta solo come anime, è troppo lontana dai canoni di Akira Toriyama, il quale, infatti, vi ha lavorato solo in maniera molto parziale.

Oltre l’anime

Ovviamente una serie così di successo ha generato un fortissimo merchandising e ha travalicato i confini del fumetto e del cartone animato, per approdare ad altri media. Primi fra tutti, i film live action.

lo shop feltrinelli dove acquistare l'action figure di piccolo di dragon ball - nerdface

Ne contiamo tre: uno non ufficiale, uscito in Corea del Sud nel 1990; uno del 1991, prodotto a Taiwan e arrivato in formato DVD anche in Italia; uno prodotto dagli americani della 20th Century Fox uscito nel 2009 col titolo di Dragon Ball Evolution. Indovinate qual è il peggiore… Una bella gara, va detto, alla fine aggiudicata dal Goku a Stelle & Strisce, vera Busta e forse il peggior adattamento di sempre.

Due fan d’eccezione

Poi ci sono i videogame, presenti nelle nostre console fin dal primo Nintendo e che annoveravano anche un MMORPG coreano, i server del quale sono stati però chiusi nel 2013. Esistono, poi, giochi di carte collezionabili e infine diverse guide al mondo nel quale si svolgono gli eventi narrati nelle varie serie. Non sono mancate ad Akira Toriyama, inoltre, le lodi di altri colleghi famosi. Kishimoto, creatore di Naruto, ed Eiichiro Oda, papà di One Piece, non hanno mai fatto mistero d’essersi ispirati a Goku e compagni per la creazione dei protagonisti e delle loro storie.

goku è insieme ai protagonisti della prima serie di dragon ball - nerdface

E nemmeno ci siamo risparmiati le critiche, purtroppo… In Italia, Star Comics, editore del manga, subì un esposto alla Procura di Roma per pedofilia, a causa di una scena nella quale Bulma mostrava le mutandine al maestro Muten, ignara del fatto che Goku gliele avesse tolte la sera prima.

lo shop feltrinelli dove acquistare il manga di dragon ball - nerdface

La vignetta incriminata fu censurata nelle successive edizioni Star Comics e fu inserita un’avvertenza sulla prima pagina, nella quale si dichiarava che tutti i personaggi del manga erano maggiorenni, frase alquanto risibile, dato che Goku era chiaramente un bambino. Ma si sa, alle autorità italiane piace particolarmente vestirsi di ridicolo.

Dalla Z a Super

Una serie come Dragon Ball, con l’enorme successo ottenuto e l’amore ben saldo ancora oggi, forte di più di 230 milioni di volumi venduti in tutto il mondo e chissà quante altre edizioni a venire, poteva soltanto tatuarsi a fuoco nei nostri cuori, come in effetti ha fatto: è quindi con trepidazione che abbiamo aspettato il seguito ufficiale di Dragon Ball Z, denominato Dragon Ball Super. Vi è piaciuto?

La sigla di Dragon Ball

YouTube video

Condividi il post

Titolo originale ドラゴンボール
Lingua originale giapponese
Paese Giappone
Anni 1986-1989
Stagioni 1
Episodi 153
Genere Avventura
Azione
Fantastico
Character design Minoru Maeda
Regia Fuji TV
Musiche Shunsuke Kikuchi
Studio Toei Animation
Primo episodio 26 Febbraio 1986
Uscita italiana 1989