«Esco sempre con una certa paura»

A inaugurare il nuovo anno editoriale di Tunué, torna in libreria e fumetteria Peter Kuper, vincitore nel 2016 dell’Eisner Award con Rovine e recentemente incontrato con l’adattamento a fumetti di Cuore di tenebra, di Joseph Conrad.

Una nuova metamorfosi

Gli incubi di Kafka è la sua nuova opera, che raccoglie 14 racconti del grande autore nato a Praga. Come sottolineato dallo stesso Peter Kuper nella prefazione al volume, questa trasposizione a fumetti delle inquietanti visioni dello scrittore boemo è una nuova metamorfosi delle sue creature, al pari di quel Gregor Samsa risvegliatosi scarafaggio.

Disturbanti, carichi di humor nero e drammaticamente attuali, i racconti di Kafka non avrebbero potuto trovare migliore matita di quella di Peter Kuper. Tra adattamenti e fedeli trasposizioni, Gli incubi di Kafka è una lettura profonda e sorprendente, giustamente Libro dell’Anno per Boston Globe e New York Public Library, vincitore del Silver Reuben Award.

Bianco e nerissimo

In tavole cariche di neri, al pari dei sogni oscuri rappresentati, Peter Kuper gioca con la composizione delle pagine, come la talpa paranoica del racconto La tana, che scava nell’inconscio del suo creatore e, per esteso, del nostro. Gli incubi di Kafka è una lettura immancabile, sorprendentemente attuale e correttamente proposta da Tunué in tempi densi di incertezze.