I’m your man | Amore artificiale | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Ich bin dein Mensch |
---|---|
Lingua originale | tedesco |
Paese | Germania |
Anno | 2021 |
Durata | 108 minuti |
Uscita | 14 Ottobre 2021 |
Genere | Commedia Drammatico Fantascienza |
Regia | Maria Schrader |
Sceneggiatura | Jan Schomburg Maria Schrader Emma Braslavsky |
Fotografia | Benedict Neuenfels |
Musiche | Tobias Wagner |
Produzione | Letterbox Filmproduktion GmbH |
Distribuzione | Koch Media |
Cast | Maren Eggert Dan Stevens Sandra Hüller Hans Löw Hans Löw Wolfgang Hübsch Annika Meier Falilou Seck Jürgen Tarrach Henriette Richter-Röhl Monika Oschek Inga Busch Karolin Oesterling Marlene-Sophie Haagen Gabriel Munoz Munoz |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Io ti renderò felice»
«If you want a lover, I’ll do anything you ask me to. And if you want another kind of love, I’ll wear a mask for you. If you want a partner, take my hand. Or if you want to strike me down in anger, here I stand». Recita così la nota canzone di Leonard Cohen I’m your man, il cui testo sembra aver ispirato la regista Maria Schrader per il suo ultimo e omonimo lavoro, già candidato agli Oscar dopo aver conquistato la critica e il pubblico dell’ultima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino e in arrivo al cinema il 14 Ottobre con Koch Media.
Intelligenza artificiale
Il film, tratto dall’omonimo racconto Ich bin dein Mensch di Emma Braslavsk, è ambientato in un futuro prossimo nella città di Berlino e si sviluppa sviscerando uno dei temi più percorsi dal cinema negli ultimi anni, quello del controverso rapporto tra l’uomo e l’intelligenza artificiale. L’autrice della miniserie Unorthodox e attrice vincitrice di un Orso d’Argento per Aimée & Jaguar, s’interroga sul senso dell’amore e sul bisogno tutto umano della ricerca della felicità, mescolando sapientemente, con grazia e sensibilità, la fantascienza ai toni della commedia romantica a tinte sci-fi.
A prenderci per mano e accompagnarci in questo affascinante e profondo viaggio introspettivo all’interno della coscienza umana è Alma Maren Eggert, una paleografa del Pergamon Museum di Berlino che, per finanziare una sua ricerca, decide di partecipare a un esperimento scientifico che consiste nel trascorrere tre settimane con Tom, un androide progettato su misura per lei e in grado d’adeguarsi alle sue necessità, per trasformarsi nel suo uomo ideale e renderla felice.
Lo sviluppo tecnologico
La trama, accompagnata dai colori saturi dell’eccellente fotografia firmata da Benedict Neuenfels, si snoda contornata da gag esilaranti, incomprensioni e i numerosi pregiudizi che Alma dovrà superare prima d’aprirsi completamente all’insolita relazione e valutare la validità della ricerca. I’m your man è un film intelligente, profondo e sofisticato, che spinge a interrogarsi sulla natura dell’uomo e sulla sua solitaria esistenza, ormai sempre più indissolubilmente legata allo sviluppo tecnologico.
Se, infatti, l’intelligenza artificiale e quella razionale riescono a trovare un punto d’incontro sugli aspetti pratici della vita quotidiana, il netto contrasto sfocia nel contraddittorio, quando entrano in gioco le emozioni: com’è possibile immaginare un coinvolgimento emotivo e vivere una relazione sentimentale appagante laddove vengono a mancare proprio la condivisione delle emozioni e l’empatia?
Un capovolgimento
Eppure, questa insistente e continua immersione dell’uomo nell’universo tecnologico sembra portare a un capovolgimento del postulato: l’essere umano si sta sempre più trasformando in una macchina intrisa di razionalità e l’intelligenza artificiale sembra appropriarsi velocemente dell’aspetto empatico, così da smussare tragicamente i confini fra l’uno e l’altra.
Condividi il post
Titolo originale | Ich bin dein Mensch |
---|---|
Lingua originale | tedesco |
Paese | Germania |
Anno | 2021 |
Durata | 108 minuti |
Uscita | 14 Ottobre 2021 |
Genere | Commedia Drammatico Fantascienza |
Regia | Maria Schrader |
Sceneggiatura | Jan Schomburg Maria Schrader Emma Braslavsky |
Fotografia | Benedict Neuenfels |
Musiche | Tobias Wagner |
Produzione | Letterbox Filmproduktion GmbH |
Distribuzione | Koch Media |
Cast | Maren Eggert Dan Stevens Sandra Hüller Hans Löw Hans Löw Wolfgang Hübsch Annika Meier Falilou Seck Jürgen Tarrach Henriette Richter-Röhl Monika Oschek Inga Busch Karolin Oesterling Marlene-Sophie Haagen Gabriel Munoz Munoz |