«Nessuno molla la lotteria»

Tutti vorrebbero vincere 3 miliardi di dollari alla lotteria. Nessuno saprebbe come gestire concretamente una quantità simile di denaro, ma comprare un biglietto nella magra speranza di diventare multimiliardari non ha mai fatto male a nessuno. Forse. Quest’ultima frase non è esattamente vera, specialmente nella California del 2030.

Arrivare vivi al tramonto

Difatti il Governo ha istituito una nuova Grande Lotteria, il cui jackpot cresce esponenzialmente ogni mese, a causa del record di vendite di biglietti e la mancanza di vincitori. Il problema sta in quanto accade dopo la vittoria: l’unico modo per reclamare il montepremi è arrivare vivi al tramonto, perché tutti proveranno a ucciderti per rubarti il premio.

Una donna ignara

Awkwafina è  la protagonista di Jackpot!, il nuovo film di Paul Feig in programma da Ferragosto su Prime Video. Interpreta Katie Kim, donna che non sa d’aver vinto la lotteria e, soprattutto, non ne conosce le regole. Così, quando all’uscita da un fallimentare provino la gente inizia a cercare d’ucciderla con gli strumenti più disparati, rimane non poco spiazzata.

Per sua fortuna, Noel Cassidy, uno strampalato agente per la protezione della lotteria interpretato da John Cena, si offre d’aiutarla in cambio di una piccola percentuale del premio. Tutta Los Angeles, però, e soprattutto l’irritante agente Louis Lewis non hanno intenzione di farli arrivare vivi al tramonto.

Una coppia sorprendente

Come già dimostrato in Spy, che vedeva alla guida Jason Statham e Melissa McCarthy, il più grande talento di Paul Feig sta nel creare delle accoppiate al limite dell’assurdo, che sullo schermo funzionano in modi inaspettati. In Jackpot!, il duo composto da John Cena, che continua la sua parabola tra l’action e la comedy più irriverente, e l’attrice comica Awkwafina è vincente in tutti i sensi: non solo il rapporto dei loro personaggi offre al film una profondità emotiva che arricchisce persino le scene di mera azione, ma i due hanno una chimica sorprendente, che meriterebbe d’essere sfruttata anche in altre avventure cinematografiche.

Cosa funziona e cosa non funziona

Jackpot! non porta sullo schermo una storia particolarmente innovativa: dopotutto, con leggere variazioni sul tema e con importi minori l’abbiamo vista di recente in Most dangerous game, di Phil Abraham, o Autosufficienza, di Jake Johnson.

A metà film, però, la sceneggiatura firmata da Rob Yescombe esaurisce parte della sua forza, tentennando ad arrivare fino al terzo atto. Grazie all’esuberanza dei suoi protagonisti e a scene di lotta sempre più assurde, Jackpot! rimane comunque una delle action comedy più riuscite e frizzanti di quest’estate.