L’indomabile: Cinecittà e MoMa omaggiano Claudia Cardinale
Claudia Cardinale, diva dalle mille sfaccettature, è al centro di un grande omaggio celebrativo dal titolo Claudia Cardinale: l’indomabile, che Cinecittà le dedica con un libro e una rassegna che si terrà oltreoceano, dal 3 al 21 Febbraio prossimi presso il MoMA di New York, in collaborazione col Film Department e nel solco del rapporto più che ventennale che lega le due istituzioni.
La presentazione avvenuta a Roma
La ragazza di Bube di Luigi Comencini, restaurato da Cinecittà, e il libro Claudia Cardinale: l’indomabile, edito da Cinecittà ed Electa, sono stati presentati in anteprima alla stampa a Roma, il 20 Gennaio scorso dalla figlia dell’attrice, Claudia Squitieri, curatrice del libro, e da Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà.
Il restauro de La ragazza di Bube
Grazie al restauro del laboratorio di Cinecittà, La ragazza di Bube, prodotto da Cristaldi nel 1963, è restituito al pubblico in una versione tornata a splendere nel bellissimo bianco e nero di Gianni Di Venanzo, con una magnifica Claudia Cardinale dalla voce graffiante, in un ruolo che le valse il primo importante riconoscimento, il Nastro d’Argento come Migliore Attrice, e confermò la sua singolare capacità di trasferire a ogni personaggio i tratti forti di una personalità indomabile, filo conduttore delle sue scelte artistiche e personali.
La proiezione del film è stata preceduta dall’anteprima dell’ultimo lavoro che vede Claudia Cardinale protagonista: Un cardinale donna, di Manuel Perrone (2023) e appena finito di girare nella sua residenza nei pressi di Parigi.
Le parole di Claudia Cardinale
«Sono felice di tornare a Roma», ha dichiarato Claudia Cardinale. «Cinecittà e il MoMA di New York mi hanno dedicato uno splendido omaggio: sentire che sono ancora nei pensieri degli spettatori di tutto il mondo mi emoziona e mi dona gioia e energia. Non c’è un film preferito tra i tantissimi che ho girato, sarebbe come scegliere tra i propri figli, ma di certo La ragazza di Bube rappresenta in maniera evidente quel lato indomabile del mio carattere, cui ho sempre voluto dare ascolto e che mi ha permesso di vivere emozioni grandissime. Il mio prossimo progetto, condiviso con i miei figli Claudia e Patrick, è realizzare una Fondazione a mio nome e aprire la nostra casa ad artisti provenienti da tutto il mondo».
Copyright Archivio Luce – Cinecittà
«Sono particolarmente orgogliosa di presentare un nuovo e importante restauro insieme agli altri film che esaltano la bravura, la bellezza e la straordinaria modernità di Claudia Cardinale, una delle più grandi attrici italiane, che ha lavorato con i maggiori registi del suo tempo», ha invece dichiarato Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà.
Il patrimonio filmico nazionale
«Il restauro s’inserisce nel quadro delle fondamentali competenze di Cinecittà, ovvero la preservazione del patrimonio filmico nazionale. Quest’attività, nella quale Cinecittà è stata pioniera, è fondamentale affinché i grandi capolavori del passato possano continuare a formare generazioni di spettatori e di professionisti.
Le altre opere restaurate
Per esempio, Cinecittà ha già preservato integralmente le matrici di tutti i film di Pier Paolo Pasolini, che ancora oggi sono utilizzate per celebrarlo in tutto il mondo, ma ha anche restaurato molti altri titoli fondamentali. Fra questi La strada e 8 ½ di Federico Fellini, La famiglia di Ettore Scola, La tregua di Francesco Rosi, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, Profondo rosso di Dario Argento e l’opera omnia di Bernardo Bertolucci, oltre ai già citati L’udienza di Marco Ferreri e Atto di dolore di Pasquale Squitieri».
Copyright Archivio Luce – Cinecittà
«Celebrare un’attrice vivente è un omaggio straordinario che il MoMA ha dedicato a pochissimi eletti, di cui Claudia Cardinale è una splendida rappresentante» ha poi spiegato Joshua Siegel, senior curator del dipartimento cinema del MoMA. «La sua bravura sorpassa, se possibile, la sua indiscussa bellezza».
«È stata ricercata dai registi di tutto il mondo per le sfumature che ha saputo infondere nei suoi personaggi e noi oggi siamo entusiasti d’ammirarla nei suoi lavori italiani e internazionali, che daranno al nostro pubblico la possibilità di ritrovarla o scoprirla per la prima volta, grazie alla collaborazione con Cinecittà che, ogni anno, ci consente di proporre il meglio della produzione culturale italiana, in versioni restaurate magnificamente».