La morte è un problema dei vivi | Recensione
Il voto di Nerdface:
3.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | Peluri: kuolema on elävien ongelma |
---|---|
Lingua originale | finlandese |
Paese | Finlandia Italia |
Anno | 2023 |
Durata | 98 minuti |
Uscita | 4 Luglio 2024 |
Genere | Commedia Dark comedy Drammatico |
Regia | Teemu Nikki |
Sceneggiatura | Teemu Nikki |
Fotografia | Jyrki Arnikari |
Musiche | Marco Biscarini |
Produzione | It’s Alive Films The Culture Business |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
Cast | Pekka Strang Jari Virman Elina Knihtilä Hannamaija Nikander Pihla Penttinen Samuli Jaskio Tiina Weckström Marjaana Maijala Iivo Tuuri Mazdak Nassir Eero Milonoff Jouko Puolanto Susanna Pukkila Katja Kukkola Matti Onnismaa |
Il voto di Nerdface:
3.0 out of 5.0 stars
«Se non sei disposto a fare di tutto, allora non farlo»
Risto, un impresario di pompe funebri privo di scrupoli o d’alcuna etica lavorativa, ha visto giorni migliori. La sua dipendenza dal gioco d’azzardo lo ha lasciato pieno di debiti: con la banca alle calcagna e una marea di problemi familiari, deve ingegnarsi per saldare i conti con lo Stato e la moglie. La sfortuna, però, sembra essere contagiosa: Arto, il suo affabile vicino di casa, scopre, infatti, d’avere solo il 15% del cervello e, per colpa d’un medico dalla bocca larga, è ora ostracizzato da amici e familiari. Queste le premesse de La morte è un problema dei vivi, al cinema con I Wonder Pictures.
Sopravvivenza o divertimento?
I due, così, si ritrovano coinvolti in affari loschi, dove la loro morale sarà messa costantemente in dubbio, portando lo spettatore a chiedersi fin dove Risto e Arto, ora improbabili amici e soci, si spingeranno: sarà una questione di sopravvivenza o puro divertimento?
L’ispirazione del film
Teemu Nikki, regista del film, racconta d’aver usato come ispirazione per i suoi protagonisti tre diversi articoli di giornale. La scelta di questo modus operandi riecheggia in tutta l’opera, che racconta le vicende straordinarie di due individui ordinari, le cui qualità sono estremizzate in modo caricaturale nel corso della trama. La visione de La morte è un problema dei vivi è un’esperienza catartica simile a quella delle tragedie greche proprio per questa caratteristica e mostra allo spettatore le vie più oscure percorse dalla psiche di un uomo, una volta messo con le spalle al muro.
Lo sviluppo della trama evidenzia le differenze caratteriali dei due protagonisti, che si trovano in affari per motivi ben diversi. Risto, per esempio, è un uomo egoista, con tendenze violente e assetato di denaro; cerca di giustificate i suoi metodi lavorativi poco ortodossi con le sue difficoltà economiche. Arto, invece, è un uomo mite e di buon animo: nonostante metta in discussione il suo codice morale dopo aver subito un trattamento crudele e ingiusto da parte dei suoi cari, è sempre restio a fare del male ed è disposto, se necessario, a compromettere la sua incolumità per gli altri.
Una (molto) dark comedy
Nonostante la gravità delle tematiche trattate e la violenza di alcune scene, La morte è un problema dei vivi è una dark comedy che non dimentica di farci ridere, disseminando piccoli attimi di pura commedia dell’assurdo per tutta la sua durata, momentanee boccate d’aria di cui lo spettatore è privato lentamente, in una climax che culmina negli ultimi minuti.
Il punto di forza del film
Questo stile narrativo, pur creando un buon tempismo comico, fa però risultare diversi punti della trama mal sviluppati, mentre il racconto delle peripezie dei due protagonisti è il punto di forza principale del film, agevolato dalle poco coesive, ma buone performance degli attori.
La morte è un problema dei vivi è sicuramente un’esperienza cinematografica interessante, ma purtroppo manca di cura soprattutto nell’impatto visivo: la rigida colorazione di tutte le scene non riesce del tutto nel tentativo di creare un’atmosfera austera, risultando, più che fredda e poco saturata, bluastra e ad alto contrasto, dando quasi un aspetto amatoriale a un film altrimenti ben realizzato.
Una questione di condizioni di vita
La visione de La morte è un problema dei vivi pone lo spettatore in uno stato di disagio tramite le grottesche vicende delle vite di Risto e Arto, portandolo quasi cinicamente a gioire delle proprie condizioni di vita, in quanto non tragiche abbastanza da spingerlo nel vortice di follia e disperazione dei due protagonisti.
Condividi il post
Titolo originale | Peluri: kuolema on elävien ongelma |
---|---|
Lingua originale | finlandese |
Paese | Finlandia Italia |
Anno | 2023 |
Durata | 98 minuti |
Uscita | 4 Luglio 2024 |
Genere | Commedia Dark comedy Drammatico |
Regia | Teemu Nikki |
Sceneggiatura | Teemu Nikki |
Fotografia | Jyrki Arnikari |
Musiche | Marco Biscarini |
Produzione | It’s Alive Films The Culture Business |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
Cast | Pekka Strang Jari Virman Elina Knihtilä Hannamaija Nikander Pihla Penttinen Samuli Jaskio Tiina Weckström Marjaana Maijala Iivo Tuuri Mazdak Nassir Eero Milonoff Jouko Puolanto Susanna Pukkila Katja Kukkola Matti Onnismaa |