One Piece | Il live action riesce a stupire | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | One Piece |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Giappone USA |
Anno | 2023 |
Stagione | 1 |
Episodi | 8 |
Ideatori | Matt Owens Steven Maeda |
Genere | Avventura Fantastico |
Soggetto | Eiichiro Oda |
Durata | – |
Produzione | ITV Studios Shūeisha |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 31 Agosto 2023 |
Cast | Iñaki Godoy Mackenyu Emily Rudd Jacob Romero Gibson Taz Skylar Jeff Ward Vincent Regan Morgan Davies Langley Kirkwood |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Diventerò il Re dei Pirati!»
Finalmente vede la luce uno dei progetti più ambiziosi in cui si sono mai lanciate le piattaforme streaming. Era evidente a tutti quanto realizzare un live action di One Piece fosse rischioso, perché bisogna avere una certa attenzione quando si ha sottomano il più famoso e amato manga di sempre. Inoltre, il suo contenuto particolarmente fantasioso sarebbe potuto essere un ostacolo per una corretta trasposizione.
L’hype e il timore di una brutta riuscita, infatti, hanno convissuto in egual misura nei cuori di tutti gli appassionati, che non hanno potuto fare a meno d’attendere questo momento con ansia. Ora ci siamo, per davvero: la serie di One Piece è su Netflix.
Il leggendario tesoro
La trama ricalca in maniera molto fedele quella del manga. Luffy, un ragazzo proveniente da una piccola isola del Mare Orientale, parte all’avventura per realizzare il proprio sogno: diventare il Re dei Pirati. Per farlo è necessario trovare il leggendario tesoro del precedente detentore del titolo, Gold Roger, catturato e giustiziato dalla Marina ventidue anni prima dell’inizio della narrazione. Questo lascito è stato denominato One Piece e, oltre a donare l’appellativo di Re dei Pirati, fornirebbe al suo nuovo proprietario ricchezza, fama e potere.
Luffy
Per intraprendere questa epocale impresa, Luffy deve però prima trovare una nave e, soprattutto, una ciurma di fedeli compagni, pronti a supportarlo. Così, dentro un barile alla deriva, inizia l’avventura del ragazzo che sconvolgerà il mondo con le proprie azioni.
Dobbiamo partire dalla consapevolezza che una trasposizione perfettamente aderente al manga non sarebbe stata umanamente possibile. Eppure, gli autori della serie Netflix sono riusciti a realizzare un prodotto dalla straordinaria fedeltà all’opera originale, oltre le più rosee aspettative offerte dalla partecipazione di Eiichiro Oda alla produzione. Chiaramente qualche piccola differenza c’è, ma potremmo parlare di semplici dettagli, che non vanno assolutamente a intaccare l’andamento generale.
Più fedele dell’anime
Un grande pregio di questo live action è che in alcune situazioni si rivela essere addirittura più fedele rispetto all’anime, che ha teso a edulcorare, invece, alcuni elementi più crudi. Gli interpreti dei protagonisti, così come dei personaggi secondari, sono perfettamente calati nei rispettivi ruoli, oltre che somiglianti, riuscendo a restituire i rispettivi caratteri alla perfezione. Funzionano, senza alcun dubbio.
Costumi, scenografia e CGI
È da lodare in One Piece anche una grande attenzione ai costumi, realizzati alla perfezione e nei minimi particolari; la scenografia, poi, è sempre coerente e fedele nei dettagli fondamentali. Buoni gli effetti speciali, sebbene non annoverabili tra gli aspetti migliori della serie, con una CGI un più incerta quando si tratta di riportare i poteri di Luffy e che di conseguenza va a intaccarne i combattimenti.
L’unica pecca del live action di One Piece risiede nell’eccessiva frettolosità di alcuni passaggi, che fa perdere spessore e profondità ai personaggi, per lo più a quelli secondari, e ai momenti che invece nel manga sono più curati e dotati di grande valore, sia in termini di pathos che d’emozione.
La rischiosa quanto ambiziosa scommessa di Netflix si può dunque definire vinta, almeno per questa prima stagione. La realizzazione della serie in live action, fatta senza sbavature o elementi che si discostino troppo dal manga originale, fa percepire il grande rispetto verso l’opera e tutta la sua immensa fanbase.
Pelle d’oca
Per chi ama One Piece sarà inevitabile avere la pelle d’oca, rivedendo sullo schermo alcune scene. Merito indubbiamente della stretta collaborazione con il sensei Eiichiro Oda: non si fa fatica ad ammettere che Netflix abbia fatto il massimo, regalandoci finalmente un live action degno d’esistere.
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Titolo originale | One Piece |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Giappone USA |
Anno | 2023 |
Stagione | 1 |
Episodi | 8 |
Ideatori | Matt Owens Steven Maeda |
Genere | Avventura Fantastico |
Soggetto | Eiichiro Oda |
Durata | – |
Produzione | ITV Studios Shūeisha |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 31 Agosto 2023 |
Cast | Iñaki Godoy Mackenyu Emily Rudd Jacob Romero Gibson Taz Skylar Jeff Ward Vincent Regan Morgan Davies Langley Kirkwood |