After Life 2 | La gentilezza della disperazione | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | After Life 2 |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito |
Anno | 2019 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 12 |
Ideatore | Ricky Gervais |
Genere | Commedia Drammatico |
Soggetto | Ricky Gervais |
Durata | 25/31 minuti a episodio |
Produzione | Derek Productions |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 26 Aprile 2020 |
Cast | Ricky Gervais Tom Basden Tony Way Diane Morgan Mandeep Dhillon Michelle Greenidge Ashley Jensen David Bradley Kerry Godliman |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Si va avanti»
After Life 2, disponibile su Netflix dal 26 Aprile 2020, è la seconda stagione della commedia scritta e interpretata dal comico Ricky Gervais. Sei puntate di 30 minuti ciascuna, esattamente come la prima parte. L’aveva annunciata lo stesso autore, con un tweet che recitava: «Non ho mai avuto una reazione del genere. Pazzesco. E commovente. Tuttavia, adesso devo far sì che la seconda stagione sia migliore, quindi dovrò lavorare ancora più duramente del solito. Davvero fastidioso».
Avevamo lasciato il protagonista, Tony (Ricky Gervais), distrutto dalla perdita della moglie Lisa (Kerry Godliman), malata di cancro, ricredersi sulla decisione di vivere per punire il mondo che lo circonda col suo superpotere: fare e dire ogni cosa che gli passasse per la mente, senza alcuna remora. La prima stagione vedeva il protagonista ossessionato dall’idea del suicidio, nonostante i continui ammonimenti di Matt (Tom Basden), cognato e Direttore del giornale locale per cui lavora.
L’accettazione
Saranno i nuovi rapporti instaurati a fargli capire che, in un modo o nell’altro, bisogna andare avanti e rivedere i comportamenti adottati coi colleghi e la famiglia. In questa seconda stagione, Tony cerca di vivere la fase del lutto, psicologicamente chiamata accettazione. Anche i personaggi secondari trovano il loro spazio e le loro storie sono molto più presenti rispetto al primo capitolo. S’avverte il cambiamento del punto di vista narrativo: dall’essere concentrato su se stesso e sul suo dolore, Tony s’apre al mondo. E di conseguenza, lo fa anche la narrazione della serie.
È messo in evidenza il suo rapporto col padre Ray (David Bradley), con l’assistente della casa di riposo che lo accudisce, Emma (Ashley Jensen), dalla quale si sente attratto. I ruoli e i personaggi restano invariati. Restano i momenti delle interviste ai cittadini per il giornale locale, in cui il comico britannico riesce a elargire tutte le aspre critiche alla società odierna, grazie a stereotipi e macchiette. Rimane pure il momento intimo sulla panchina con la nuova amica Sandy (Penelope Wilton).
Il black humor
La critica maggiore che si potrebbe muovere ad After Life 2 è il continuo ripetersi di alcune battute, sebbene poste in forme diverse. Una chiave di lettura all’utilizzo di questa dialettica ridondante potrebbe essere proprio che la serie, nonostante la presenza dell’inconfondibile black humor del suo autore, nonostante le situazioni bizzarre tipiche della comedy, è semplicemente una storia di vita, nuda e cruda. Esattamente come lo è ripetere le stesse battute, ma con parole diverse, o il non riuscire a trovare altri termini per spiegare cosa ci stia succedendo o cosa vorremmo.
Punto di forza di After Life 2, invece, è il nuovo punto di vista, che aggiunge tenerezza e positività ai momenti d’oppressione e perdita. Ricky Gervais, nella prima stagione, aveva raccolto e ordinato spunti già presenti nei suoi spettacoli irriverenti, come negli ultimi minuti di Humanity, sempre disponibile su Netflix, in cui raccontava la sua situazione familiare.
La gentilezza della disperazione
After Life 2 conferma, ancora una volta e se ancora ce ne fosse bisogno, che l’umorismo e la comicità non sono altro che «la gentilezza della disperazione». Una disciplina in cui Ricky Gervais eccelle.
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Titolo originale | After Life 2 |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito |
Anno | 2019 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 12 |
Ideatore | Ricky Gervais |
Genere | Commedia Drammatico |
Soggetto | Ricky Gervais |
Durata | 25/31 minuti a episodio |
Produzione | Derek Productions |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 26 Aprile 2020 |
Cast | Ricky Gervais Tom Basden Tony Way Diane Morgan Mandeep Dhillon Michelle Greenidge Ashley Jensen David Bradley Kerry Godliman |