«Mettiamo insieme una squadra»

Arriverà il 12 Settembre nelle sale italiane l’esilarante sequel ispirato al videogame della Rovio, che racconta le vicende della comunità dei nostri amici pennuti, sempre arrabbiati, e dei maialini che sono impegnati in una nuova guerra tutta da combattere. Arrabbiati con una ragione in più, questa volta, poiché a essere in pericolo sono le loro rispettive isole.

Una strana alleanza

Per questo vediamo Red, Chuck, Bomb, Grande Aquila e tutti gli abitanti di Bird Island costretti a un’alleanza coi loro nemici di sempre, proprio i maiali verdi di Re Barbafangosa, per combattere un pericoloso nemico comune.

Si tratta di Zeta, un tenebroso uccello viola, delusa dalla vita e dal suo grande amore. Abita in un luogo dove regna il freddo, tra le montagne innevate e le vette ghiacciate: insieme al suo esercito, ha intenzione di distruggere le isole, provocando un perenne inverno grazie a un’invenzione apocalittica.

Un inedito elemento romantico

Riuscirà la cattiva e infelice Zeta nel suo intento distruttivo? Oppure sarà fermata dai nostri eroi e tutti ritroveranno la serenità e l’amore? Rispetto al primo Angry Birds, possiamo vedere come l’elemento romantico entri con tutta la sua forza.

A cambiare questa volta sono anche il regista, ora Thurop Van Orman, già sceneggiatore di altre serie, tra tutte Le meravigliose avventure di Flapjack. Il copione, invece, è stato affidato a Peter Ackerman.

I brani cult

Lo sceneggiatore è così riuscito a dare un tocco d’originalità in più alla storia, rendendola abbastanza piacevole, soprattutto quando di sottofondo alle scene spassose e scombinate dei nostri eroi sono usate sapientemente estratti di brani cult, come Space oddity di David Bowie, oppure come le musiche tratte dal film Beverly Hills Cop.

Angry Birds 2 è un film d’animazione nel complesso divertente, in grado di catturare i cuori dei più piccoli, affascinati come sono dalla tecnologia e dai videogiochi (non dimentichiamolo: tutto nasce da una saga videoludica per smartphone, propagatasi con numerosi sequel e ben 4 spin-off), per passare qualche ora spensierata insieme alle famiglie: l’esperimento di tenere incollati di fronte allo schermo i piccoli spettatori è riuscito!