Animeland: Racconti tra Manga, Anime e Cosplay | Recensione

locandina ufficiale di animeland - nerdface

Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars

Titolo originale Animeland
Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 2016
Durata 93 minuti
Uscita 22 Novembre 2018
Genere Documentario
Regia Francesco Chiantante
Sceneggiatura
Fotografia
Musiche
Produzione
Distribuzione
Cast

Il voto di Nerdface:
3.5 out of 5.0 stars

«In Giappone li chiamano Otaku»

Animeland: Racconti tra Manga, Anime e Cosplay è il documentario realizzato da Francesco Chiantante nel 2015, sull’integrazione dei prodotti d’intrattenimento nipponici nella nostra cultura e tutto il mondo che ne è derivato. Procedendo dalle origini, attraverso interviste a critici e giornalisti, Francesco Chiantante riesce a ricostruire i primi momenti in cui gli anime sono approdati nelle nostre televisioni e di come abbiano iniziato a cambiare il punto di vista di tutti, a partire dagli addetti ai lavori, fino ai telespettatori.

Tanti ospiti illustri

In modo particolare, attraverso interventi di personaggi famosi come Paola Cortellesi, Caparezza e Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa, il regista offre una panoramica completa sull’impatto che i prodotti giapponesi hanno avuto sulla vita e sul modo di guardare il mondo dei bambini dell’epoca.

il resgista francesco chiantante insieme ai tanti ospiti del documentairo - nerdface

L’aspetto più interessante di Animeland: Racconti tra Manga, Anime e Cosplay risiede, infatti, nella miriade di considerazioni su quanto gli anime arrivati in Italia negli anni ’70 e ’80 fossero di gran lunga più maturi rispetto ai cartoni animati cui il pubblico era abituato. Rispetto ai prodotti Warner Bros. o Disney, davano spazio a riflessioni più profonde, attraverso i drammi dei protagonisti.

Le star degli anime

Star indiscusse di quegli anni, secondo tutti gli intervistati, sono sicuramente i cartoni animati dedicati ai robot, ma anche Conan: il Ragazzo del Futuro e Ken il Guerriero. Personaggi e vicende che, con l’occhio d’oggi, erano fin troppo maturi per i bambini, tuttavia Daviddi, così tanti altri intervistati, sottolinea come, a dispetto dei prodotti americani, parlassero anche della realtà e soprattutto del futuro che avrebbe aspettao questi bambini, in qualche modo preparandoli a quanto avrebbero dovuto affrontare in seguito.

un 33 giri originale con la sigla di conaqn il ragazzo del futuro - nerdface

In Animeland: Racconti tra Manga, Anime e Cosplay gli interventi si sovrappongono senza sosta, senza una voce guida, creando un mosaico piuttosto completo delle prime esperienze con una cultura totalmente diversa dalla nostra. Ma il documentario non è tutto qui. Proseguendo nel racconto e passando dal fenomeno dell’emulazione che tutti i bambini conoscono molto bene, si passa lentamente anche a una riflessione più ampia sulle conseguenze di questa dilagante passione: come il fenomeno cosplay.

Il fenomeno del cosplay

A differenza delle mascherate cui siamo abituati per Halloween e Carnevale, questo fenomeno ha un valore decisamente più profondo. Nel corso delle interviste, emerge prevalentemente il desiderio di sentirsi il personaggio scelto, in un tentativo di fuga dalla realtà. È evidente soprattutto nella necessità d’integrazione manifestata da tutti gli amanti del cosplay, soprattutto perché molto spesso, nel quotidiano, non hanno la possibilità di condividere le proprie passioni con chi li circonda.

un modellino in metallo di goldrake ufo robot - nerdface

Facendo, poi, scivolare il discorso verso il collezionismo, Francesco Chiantante trascina lo spettatore in un’altra considerazione assolutamente non banale: il manga, a differenza di altri esempi di fumetto, riesce nel tentativo d’accompagnare il lettore in tutte le fasi della propria vita. Molto spesso, infatti, il protagonista di un singolo manga cresce insieme al suo fruitore. Non solo: i manga sul mercato sono così tanti, da riuscire a soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di lettore, accompagnando il pubblico dall’infanzia fino all’età adulta.

L’importanza dei manga in Giappone

Attualmente, è un prodotto che in Giappone è preso molto sul serio, lontano dall’essere un prodotto di nicchia, dedicato a pochi. Anche qui in Italia le cose sono cambiate, sebbene più lentamente, benché continui a esistere ancora un po’ di riserva nei confronti di questo tipo di cultura. In un Paese dove il termine nerd è stato ampiamente rivalutato, non sono pochi a considerare la passione per i fumetti e per i manga, in particolare, come stravagante. Dovremmo imparare a fare nostre le considerazioni di Francesco ChiantanteAnimeland: Racconti tra Manga, Anime e Cosplay, benché tecnicamente piuttosto amatoriale, riesce non solo a intrattenere, ma anche a regalare nozioni non scontate e diverse immagini in grado d’emozionare ogni appassionato.

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Titolo originale Animeland
Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 2016
Durata 93 minuti
Uscita 22 Novembre 2018
Genere Documentario
Regia Francesco Chiantante
Sceneggiatura
Fotografia
Musiche
Produzione
Distribuzione
Cast