«Se vuoi qualcosa, falla succedere!»

È disponibile su Netflix dallo scorso 7 Febbraio la serie TV Locke & Key, adattamento televisivo dell’eccezionale e visionario fumetto di Joe Hill e Gabriel Rodriguez, a metà fra fantasy e horror. Per gli amanti del genere, è un appuntamento assolutamente da non perdere.

Dopo anni di tentativi sulla complessa lavorazione dell’opera, s’è finalmente riusciti a restituire al piccolo schermo un prodotto ben fatto, capace di tenere viva l’attenzione grazie a una costante suspense, che limita i momenti terrificanti alternandoli a lunghi stati di tensione e trepidante attesa, senza togliere nulla alla magia del lavoro originale.

Un misterioso omicidio

Locke & Key, infatti, funziona e appassiona immediatamente, sin dalla prima puntata. Ambientata a Lovecraft (assonanze?..), nel Massachusetts, in un’antica tenuta disabitata, dalle ambientazioni gotiche e tenebrose e chiamata Key House, la serie TV racconta la storia della famiglia Locke, trasferitasi lì da Seattle dopo il misterioso omicidio del capofamiglia, Rendell.

La madre Nina (Darby Stanchfield), traumatizzata dal terribile evento, spera di poter cominciare una nuova vita nel luogo in cui il marito era cresciuto. Sin dal principio, però, s’avverte che qualcosa non andrà come sperato. I tre ragazzi Locke, infatti, dovranno fare i conti con le difficoltà dei nuovi inizi e all’inserimento nella comunità cittadina e scolastica. Il più piccolo, Bode (Jackson Robert Scott), guidato da strani sussurri, trova una chiave ed entra in contatto con una voce proveniente da un pozzo.

Chiavi magiche

Con l’aiuto del fratello maggiore, Tyler (Connor Jessup), e della sorella, Kinsey (Emilia Jones), scoprirà che esistono diverse chiavi e ognuna di esse possiede misteriosi poteri e abilità magiche. In qualche modo, i ragazzi capiscono che dietro il mistero delle chiavi è legato anche il destino della famiglia e la morte dell’amato padre, scoprendo altresì che un terribile demone vuole impossessarsene.

Locke & Key, mescolando gli elementi del Thriller, del Fantasy e del Teen Drama, riesce perfettamente nel compito d’intrattenere piacevolmente lo spettatore, legandolo profondamente alla trama grazie anche ad aspetti psicologici collegati ai temi affrontati, dall’amicizia ai primi amori e alla perdita di una persona cara. L’evolversi della storia apre nuovi scenari, man mano che le chiavi sono trovate e i ragazzi ne percepiscono i poteri, le potenzialità e anche la pericolosità, spalancando loro il substrato di dimensioni parallele, sconosciute e oscure.

Una serie adatta a molti

Nel 2011 il difficile adattamento era stato tentato da Fox e poi abbandonato; successivamente s’era cimentato alla sua lavorazione anche Carlton Cuse, showrunner di Lost, per farne una trilogia cinematografica. Nel 2018, grazie a Netflix, s’è finalmente arrivati a questa ottima capitolazione. Locke & Key è una serie TV che certamente non mancherà di sedurre un vasto pubblico.