River | Una serie profonda e toccante | Recensione
Il voto di Nerdface:
5.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | River |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito |
Anno | 2015 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | Abi Morgan |
Genere | Drammatico Poliziesco |
Soggetto | Abi Morgan |
Durata | 54/58 minuti a episodio |
Produzione | Kudos |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 10 Giugno 2016 |
Cast | Stellan Skarsgård Nicola Walker Adeel Akhtar Georgina Rich Sorcha Cusack Owen Teale Turlough Convery Lesley Manville Michael Maloney Jim Norton Shannon Tarbet |
Il voto di Nerdface:
5.0 out of 5.0 stars
«I love to love»
«Carpe diem», diceva Orazio. «Afferra il giorno. Mentre parliamo, il tempo è già in fuga, come se provasse invidia di noi. Afferra la giornata, sperando il meno possibile nel domani». E chissà se il Detective John River (Stellan Skarsgård) avrà pensato a questi versi, comprendendone l’essenza troppo tardi e solo quando, fra le sue braccia, s’involava la vita della sua amata collega.
Perdita
Scritta e creata da Abi Morgan, River è una miniserie televisiva britannica in onda su Netflix: affronta il tema della perdita di una persona cara attraverso gli occhi di un agente di mezz’età, in servizio a Londra.
Dolore e rimorso
La sua compagna di squadra e grande amica, l’agente Jackie Stevenson (Nicola Walker), è infatti misteriosamente uccisa sotto i suoi occhi, con un colpo alla testa. Al dolore della perdita, alla mortificazione nel non riuscire a venire a capo del mistero, si salda il rimorso di non aver mai trovato il coraggio di rivelarle il proprio amore.
Una relazione, la loro, basata sulla fiducia e sulla stima reciproca, nata sulla strada e consolidatasi attraverso la conoscenza dei rispettivi lati più intimi, eppure mai sbocciata. Non solo: Stevie era anche l’unica a conoscenza della particolare e complicata personalità di River: eccellente sul lavoro, ma incapace di comunicare emozioni profonde, sin da bambino l’investigatore interagisce con persone decedute, con le quali era entrato in contatto quand’erano ancora in vita.
Un fantasma per amico
Ora, amaramente, sarà costretto a relazionarsi al fantasma della sua collega, che l’aiuterà a risolvere il suo caso, come anche altri. Attenzione: River non cede mai al sovrannaturale ed è subito evidente come queste apparizioni siano estensioni della psiche del protagonista e Stellan Skarsgård, vincitore del Golden Globe come Miglior Attore Non Protagonista per Chernobyl, è un gigante nel rendere credibile ed empatico quest’uomo tormentato e solo, disperatamente coinvolto nella ricerca della verità che si nasconde dietro la scomparsa della sua compagna.
Come le altre vittime delle sue indagini, Stevie è sempre lì, accanto a lui. River la vede, parla con lei e vi discute ovunque si trovi, fra gli occhi sconcertati dei passanti che assistono al bizzarro spettacolo, regalando anche momenti di pura ed esilarante commedia allo show.
Una serie perfetta
Scritta meravigliosamente, River è una serie TV che appassiona e commuove: vi terrà incollati allo schermo, facendo perno su sentimenti profondi e, perché no, anche sulla rabbia provocata da un uomo arrivato in ritardo agli appuntamenti della sua vita e che cerca ostinatamente di mettere una pezza, sapendo che sarà comunque sempre troppo tardi.
Un finale commovente
Un finale commovente ed esilarante, fra le note di I love to love di Tina Charles, vi lascerà liberi di dare la vostra interpretazione, non senza qualche lacrima. River conferma il livello altissimo delle produzioni televisive britanniche, se ancora ce ne fosse stato bisogno: delicata, profonda e toccante, è assolutamente da non perdere.
Condividi il post
Titolo originale | River |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito |
Anno | 2015 |
Stagioni | 1 |
Episodi | 6 |
Ideatore | Abi Morgan |
Genere | Drammatico Poliziesco |
Soggetto | Abi Morgan |
Durata | 54/58 minuti a episodio |
Produzione | Kudos |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 10 Giugno 2016 |
Cast | Stellan Skarsgård Nicola Walker Adeel Akhtar Georgina Rich Sorcha Cusack Owen Teale Turlough Convery Lesley Manville Michael Maloney Jim Norton Shannon Tarbet |