«Ci ha risparmiati»

Con un’uscita lampo, la seconda stagione di Snowpiercer ha già esordito su Netflix. La  formula di rilascio, come per gli episodi precedenti, è settimanale, a causa della distribuzione statunitense del canale televisivo TNT, produttore della serie TV.

Possiamo però dare finalmente le prime impressioni sulla nuova stagione dello show, tratto dall’omonima graphic novel di Jacques Lob, Benjamin Legrand e Jean-Marc Rochette. Dopo i fatti della prima stagione, in cui abbiamo visto lo Snowpiercer agganciato dal misterioso vagone, scopriamo che Mr. Wilford, interpretato dall’immortale Sean Bean, è a caccia di Melanie Cavill, colei che ha sottratto al miliardario la conduzione del lunghissimo mezzo tempo prima.

Un nuovo villain

Il nuovo villain, nonostante i suoi mezzi siano decisamente inferiori rispetto allo Snowpiercer, tenterà d’avere accesso ai comandi del treno, che potrebbero permettergli non solo di fermarlo, ma anche di spegnerlo, causando così la morte di tutti i cittadini. In questo contesto ritroviamo il nostro protagonista Layton, il quale era a un passo dall’istituire la democrazia all’interno del treno. La guerra da sempre mina la tenuta dei sistemi democratici e, in un periodo di grande incertezza, il nuovo capo è costretto a prendere scelte autoritarie, rischiando di perdere tutto il rispetto guadagnato dai compagni del fondo del convoglio.

Come già evidenziato nella nella scorsa stagione, uno dei problemi di Snowpiercer è la sua narrazione snodata fondamentalmente in un corridoio,  frammentata e concentrata su più personaggi: due concetti in antitesi. Bong Joon-Ho, col suo adattamento cinematografico, riuscì perfettamente a unire setting e narrazione, rilasciando probabilmente uno dei migliori film di fantascienza degli ultimi anni.

Lotta di classe

A causa della sua natura seriale, invece, il conflitto scatenante di Snowpiercer, ovvero la lotta di classe, dev’essere messo continuamente in pausa per allungare i tempi di cui necessita uno show di questo tipo. Questa seconda stagione, dunque, al momento sembra aggiungere solo un villain capitalista talmente cattivo, da sembrare un monarca medievale e da superare in avidità l’antagonista passato.

Snowpiercer 2 sembra però puntare anche su altri temi abbastanza interessanti, come il nuovo ruolo di Layton, quale reggente del treno. Arrivato dal fondo del convoglio, il protagonista dovrà destreggiarsi fra conflitti e un’inedita convivenza fra ricchi e poveri, istituendo un temporaneo regime autoritario, in modo da poter consentire ai passeggeri dello Snowpiercer, una volta terminato lo scontro, di poter finalmente scrivere la costituzione democratica tanto desiderata. Nel mondo reale queste promesse si rivelano quasi sempre vane. Aspettiamo con curiosità dove ci porterà la nuova stagione di Snowpiercer.