The conjuring: per ordine del Diavolo | Maledetti Warren | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | The Conjuring: the Devil made me do it |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2 Giugno 2021 |
Durata | 112 minuti |
Genere | Horror |
Regia | Michael Chaves |
Sceneggiatura | David Leslie Johnson-McGoldrick |
Fotografia | Michael Burgess |
Musiche | Joseph Bishara |
Produzione | New Line Cinema The Safran Company Atomic Monster Productions |
Distribuzione | Warner Bros. |
Cast | Vera Farmiga Patrick Wilson Ruairi O’Connor Sarah Catherine Hook John Noble Julian Hilliard Charlene Amoia Paul Wilson Sterling Jerins Shannon Kook Steve Coulter Ronnie Gene Blevins |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Quando il Diavolo comanda, le streghe eseguono»
Dopo tanti mesi d’attesa, finalmente il 2 Giugno i cinema di tutta Italia sono pronti ad accogliere il settimo film dell’universo di The Conjuring, tra i più grandi franchise horror della storia, capace d’aver incassato più di 1,8 miliardi di dollari nel mondo. Prodotto dal suo creatore, James Wan, e da Peter Safran, da sempre in coppia dietro tutti i film della saga, The Conjuring per Ordine del Diavolo è diretto da Michael Chaves, famoso per un altro horror, La Llorona: le Lacrime del Male, il quale ha accettato la sfida di realizzare una pellicola all’altezza delle aspettative, con l’obiettivo di cavalcare l’onda del successo passato. The Conjuring, lo ricordiamo per i meno avvezzi, è una saga formata dalla trilogia principale e diversi spin-off, tra i quali i tre Annabelle, le pellicole dedicate alla terrificante bambola demoniaca, e The Nun: la Vocazione del Male, film incentrato sul demone Valak, dalle sembianze di una suora e antagonista già affrontato in The Conjuring 2: il Caso Enfield.
Il filo conduttore di questo universo horror così amato è il Male. È contagioso e s’insinua come un morbo negli oggetti e nelle persone. Attacca gli innocenti e se ne nutre, fin dove può. Il Male la fa da padrone anche in The Conjuring: per Ordine del Diavolo, un titolo che in un certo senso prepara lo spettatore a quanto vedrà. Basato sul celebre caso di Arne Johnson, accusato d’omicidio colposo di primo grado in seguito all’uccisione del suo padrone di casa, Alan Bono, il film racconta questo strano caso giudiziario, dove il sospetto omicida avrebbe reclamato in sua difesa, per la prima volta nella storia degli USA, una possessione demonica. Tratto, dunque, da una storia vera e ambientato in Connecticut, nella piccola cittadina di Brookfield, nel 1981, anno in cui si svolsero effettivamente i fatti, The Conjuring: per Ordine del Diavolo vede coinvolti i celebri coniugi Ed e Lorraine Warren, demonologi e studiosi del paranormale interpretati ancora una volta da Vera Farmiga e Patrick Wilson.
La vicenda ha un prologo: a causa di una strega, un bambino di nome David è vittima di una cruenta possessione. Allo strenuo delle forze sarà salvato proprio da Arne il quale, durante un esorcismo, proporrà uno scambio alla presenza demoniaca e si sacrifica, permettendo al demone di prendere il suo corpo, un po’ come avviene nelle ultime scene de L’esorcista, dal quale la pellicola di Chaves prende evidentemente spunto. Ormai posseduto, Arne dopo diverse settimane commetterà l’omicidio di cui è accusato. Ed e Lorraine, spettatori dell’esorcismo del piccolo David, sanno che Arne ha detto la verità e testimonieranno a favore di quest’ultimo, insieme a un’indagine che porterà alla luce una scomoda verità. In fondo, «alla sbarra degli imputati, prima di dire la verità, la gente giura sulla Bibbia, perché crede in Dio. Se crede in Dio, allora deve accettare anche l’esistenza del Diavolo». Anche The Conjuring: per Ordine del Diavolo gioca sul confine che separa realtà e finzione, così sottile da trarci spesso in inganno.
Come già avvenuto nei capitoli precedenti, infatti, The Conjuring: per Ordine del Diavolo specifica in ogni momento che quanto vedremo è tratto da una storia vera; sono mostrati i documenti originali delle vicende trattate o addirittura le registrazioni delle presunte possessioni. I veri Ed e Lorraine Warren costruirono una vera carriera quando, a partire dagli anni ’60, ci fu un vero boom di appassionati di sedute spiritiche, tavole ouija e studi sugli esorcismi. Divennero famosi per il loro coinvolgimento nel caso della casa infestata di Amityville, scenario di un efferato omicidio e teatro di infestazioni, stessa cosa per il Caso Enfield. Poco importa se in seguito ogni evento fu messo in discussione, nel migliore dei casi, se non proprio smentito: la stessa cornice di suggestioni ed esagerazioni arricchisce anche la trama di questo nuovo capitolo.
L’escamotage, però, funziona ancora: lo sa bene la squadra che per The Conjuring: per Ordine del Diavolo ha riunito gli stessi collaboratori del suo universo narrativo, tra cui il direttore della fotografia Michael Burgess, del quale si percepisce l’impronta; la scenografa Jennifer Spence, che s’è impegnata a inserire piccoli cammei dedicati alle grandi pellicole horror del passato; la costumista Leah Butler, che ha trasformato il cast con maestria attraverso mise d’epoca molto realistiche; il compositore Joseph Bishara, che attraverso la magnifica e inquietante colonna sonora ha saputo precipitarci nelle atmosfere di questa saga. Il risultato è un film godibile e terrificante al tempo stesso, gli amanti del genere ne saranno soddisfatti ed il regista è riuscito a non deludere le aspettative. I coniugi Warren, seppur romanzati, ricordano per tenacia gli agenti Mulder e Scully di X-Files e non si arrenderanno di fronte a niente, arrivando fino in fondo alla vicenda e rischiando spesso la loro stessa vita. Noi ci scommettiamo: The Conjuring: per Ordine del Diavolo è destinato a diventare un cult.
Titolo originale | The Conjuring: the Devil made me do it |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2 Giugno 2021 |
Durata | 112 minuti |
Genere | Horror |
Regia | Michael Chaves |
Sceneggiatura | David Leslie Johnson-McGoldrick |
Fotografia | Michael Burgess |
Musiche | Joseph Bishara |
Produzione | New Line Cinema The Safran Company Atomic Monster Productions |
Distribuzione | Warner Bros. |
Cast | Vera Farmiga Patrick Wilson Ruairi O’Connor Sarah Catherine Hook John Noble Julian Hilliard Charlene Amoia Paul Wilson Sterling Jerins Shannon Kook Steve Coulter Ronnie Gene Blevins |