Slavic punk | Cyberpunk in salsa russa | Recensione
Il voto di Nerdface:
3.0 out of 5.0 stars
PRO
- Combattimenti divertenti
- Ambientazioni curate
CONTRO
- Gameplay ripetitivo
- Poca interattività
- Qualche problema ai comandi
Serie | Slavic punk |
---|---|
Uscita | 6 Novembre 2024 |
Gameplay | Single player |
Anno | 2024 |
Piattaforme | PS5 Windows PC XBOX Serie X|S |
Genere | Azione Fantascienza Indie Sparatutto |
Sviluppatore | Red Square Games |
Produttore | Red Square Games |
Distributore | Red Square Games |
Piattaforma testata | PS5 |
Il voto di Nerdface:
3.0 out of 5.0 stars
Come vive un mercenario nella Russia cyberpunk post-apocalittica? Risposta breve: male. Se, invece, volete una risposta lunga ed estremamente tamarra, esiste il gioco adatto per voi: Slavic punk: oldtimer, sparatutto isometrico sviluppato da Red Square Games che ci lancia in una società sull’orlo della rovina. Mettendoci nei panni di Yanos, il nostro protagonista, esploreremo questo mondo corrotto, ispirata dalle opere di Michał Gołkowski, affermato autore polacco.
Trama
Yanos, un detective privato dal passato turbolento, si ritrova a investigare su un caso di dati rubati. Riuscirà tra bande urbane, continue sparatorie, tanta neve e una quantità eccessiva di luci al neon a scoprire la verità e sconfiggere il nemico più importante, i suoi demoni interiori?
Gameplay
Dal punto di vista del gameplay, Slavic punk: oldtimer è innegabilmente lineare: esploreremo stanze, in queste troveremo nemici, li sconfiggeremo, esploreremo nuovamente la stanza, interagiremo con l’ambiente lo stretto necessario per svolgere la missione, troveremo qualche cassa che ci rifornirà di munizioni o valuta di gioco, per poi passare alla stanza successiva. Com’è facile intuire, tutta la tarantella potrebbe facilmente diventare ripetitiva e noiosa.
Parlando del punto centrale del gameplay, il combattimento risulta sicuramente adrenalinico, forse l’unica parte di Slavic punk: oldtimer seriamente divertente, sebbene presenti una grande pecca, la mira. O, meglio, prendere la mira in prospettica isometrica: per il giocatore non esperto del genere, infatti, saranno più i proiettili a vuoto di quelli che andranno a segno, cosa a dir poco fastidiosa. Tolto questo problema, il combattimento risulta fluido e divertente, soprattutto grazie al sistema di potenziamento delle armi, che rende Slavic punk: oldtimer unico per ogni giocatore, dando la possibilità di scegliere come gestirlo.
Grafica
Come prevedibile, per un gioco ambientato in un mondo post-apocalittico, alla base di tutte le ambientazioni presenti in Slavic punk: oldtimer c’è il contrasto tra ambienti poco e mal illuminati e le tantissime luci e insegne al neon, che regalano sempre molto carattere alla scena.
L’ambiente è vivo e pieno di particolari e di oggetti, anche se si può facilmente rimanere delusi dalla scarsità di oggetti con cui si può interagire, data la ricchezza di oggetti su schermo. Per questo l’ambiente sembra vivo ma assolutamente bidimensionale.
Conclusioni
Slavic punk: oldtimer è innegabilmente un gioco ben curato, con un ottimo livello di difficoltà per gli appassionati del genere, ma con un gameplay che, al di fuori del mero combattimento, risulta noioso e ripetitivo.
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PRO
- Combattimenti divertenti
- Ambientazioni curate
CONTRO
- Gameplay ripetitivo
- Poca interattività
- Qualche problema ai comandi
Serie | Slavic punk |
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Uscita | 6 Novembre 2024 |
Gameplay | Single player |
Anno | 2024 |
Piattaforme | PS5 Windows PC XBOX Serie X|S |
Genere | Azione Fantascienza Indie Sparatutto |
Sviluppatore | Red Square Games |
Produttore | Red Square Games |
Distributore | Red Square Games |
Piattaforma testata | PS5 |