Stranger things 4 | Recensione della prima parte
Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
Titolo originale | Stranger things |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2022 |
Stagione | 4 |
Episodi | 7 (prima parte) |
Ideatori | Duffer Brothers |
Genere | Avventura Azione Fantastico Horror Thriller |
Soggetto | – |
Durata | 60/100 minuti a episodio |
Produzione | Camp Hero Productions 21 Laps Entertainment Monkey Massacre |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 27 Maggio 2022 |
Cast | Winona Ryder David Harbour Finn Wolfhard Millie Bobby Brown Gaten Matarazzo Caleb McLaughlin Noah Schnapp Natalia Dyer Charlie Heaton Cara Buono Matthew Modine Sadie Sink Joe Keery Dacre Montgomery Sean Astin Paul Reiser Maya Hawke Priah Ferguson Brett Gelman |
Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
«C’è una guerra»
Avevamo salutato i ragazzi di Hawkins in uno dei momenti più significativi e toccanti della loro vita, quando il cambio di mano della leggendaria scatola rossa di D&D andò oltre un profondo gesto d’amicizia, dipingendo al contempo la transizione all’età adulta e un passaggio di testimone.
Stesso gioco, tavoli diversi
Ed è sempre con D&D che si apre la nuova, attesissima quarta stagione della serie dei Duffer Brothers: la circolarità narrativa è garantita; i tavoli, però, sono diversi. Dopo aver salvato Hawkins dalle minacce del Sottosopra, le cose non sembrano andare bene per tutti e la normalità non sembra più una condizione accettabile.
Bullizzata per sempre
Trasferitasi con Will, Charlie e la loro madre Joyce, orfana della perdita di Hopper e lontana dal suo ragazzo Mike, a pagare il prezzo più alto di questo cambiamento è Eleven, la quale ha anche smarrito i suoi poteri. Spaesata e insicura, cade inevitabilmente vittima della biondina di turno, che la bullizza in continuazione insieme ai suoi amici, spingendola al limite.
Anche per chi è rimasto a Hawkins le cose non sono cambiate poi molto, fatta forse eccezione per Lucas, desideroso d’affrancarsi dal ruolo di nerd sfigato e che ora si dedica con successo alla squadra di basket della scuola, evitando invece le partite al gioco di ruolo con Dustin e Mike.
Una nuova minaccia
Questa triste routine sarà presto interrotta dall’arrivo di una nuova minaccia, che getterà la comunità di Hawkins ancora una volta nell’angoscia e nella paura. Le immagini e le sequenze finora rivelate da Netflix non hanno saputo gettare particolari indizi sul mostro scarnificato che compare a più riprese e le rigide e articolate norme anti spoiler del canale in streaming sono fitte come le foreste tentacolari del Sottosopra: inutile andare oltre.
Intanto in URSS…
Ultimo personaggio in gioco e decisamente quello a passarsela peggio è Hopper: dato morto da tutti, è in realtà detenuto dai sovietici in un terribile campo di lavoro della Kamchatka. Seguiremo la sua articolata vicenda nel tentativo di fuggire e di tornare dalla sua amata Eleven.
È davvero molto complicato avventurarsi nel racconto della quarta stagione di Stranger things senza incappare in spoiler o comunque in anticipazioni che potrebbero far giustamente storcere il naso a molti lettori. Sono però altrettante le caratteristiche da poter evidenziare a sostegno dell’idea che si tratti di uno dei capitoli forse meglio riusciti dell’intera saga.
Ritmo e scenari
Vecchi e nuovi personaggi, alcuni dei quali particolarmente azzeccati, si muovono in scenari diversi, le cui strade saranno destinate a intrecciarsi e sovrapporsi intorno al mistero. Se questa prima parte della quarta stagione è forse meno significativa nel suo impatto emotivo, pur non mancando momenti commoventi, brilla invece per la capacità degli sceneggiatori d’aver approfondito i caratteri dei diversi protagonisti, le loro relazioni e soprattutto l’eredità dei difficili momenti vissuti solo l’anno precedente. Stranger things 4, lo ricordiamo, è infatti ambientata nel 1986.
Spazi diversi
Non tutti, però, godono dello stesso trattamento. Tralasciando la centralità di Eleven, ad avere avuto maggiore cura sono i personaggi di Max, Steve e Dustin, mentre restano maggiormente sullo sfondo, almeno per ora, Will e Mike.
La nuova stagione di Stranger things cambia, non di molto per la verità, anche i riferimenti culturali. Già dal primo episodio sarà evidente la caratterizzazione marcatamente horror conferita alla storia, con citazioni più o meno esplicite a IT, Il silenzio degli innocenti e Nightmare, al punto che la serie registra la presenza di Robert Englund nel cast.
Non resta che aspettare
La quarta stagione di Stranger things, pur avendo tutti episodi da più di un’ora di durata e l’ultimo da più di un’ora e trenta minuti, scorre veloce e ricca di colpi di scena. All’impalcatura che tutti abbiamo amato, costruita sulla nostalgia, l’immaginario musicale e cinematografico degli anni ’80, a partire dalla formidabile narrativa degli improbabili destinati a salvare il mondo, ora aggiunge un nuovo livello dalle tinte decisamente più cupe e con molta più azione. Non resta che aspettare la conclusione, in arrivo su Netflix il 1° Luglio.
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Titolo originale | Stranger things |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2022 |
Stagione | 4 |
Episodi | 7 (prima parte) |
Ideatori | Duffer Brothers |
Genere | Avventura Azione Fantastico Horror Thriller |
Soggetto | – |
Durata | 60/100 minuti a episodio |
Produzione | Camp Hero Productions 21 Laps Entertainment Monkey Massacre |
Distribuzione | Netflix |
Prima TV | 27 Maggio 2022 |
Cast | Winona Ryder David Harbour Finn Wolfhard Millie Bobby Brown Gaten Matarazzo Caleb McLaughlin Noah Schnapp Natalia Dyer Charlie Heaton Cara Buono Matthew Modine Sadie Sink Joe Keery Dacre Montgomery Sean Astin Paul Reiser Maya Hawke Priah Ferguson Brett Gelman |