The warrior: the iron claw | Il costo di un sogno | Recensione
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
Titolo originale | The iron claw |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito USA |
Anno | 2023 |
Durata | 132 minuti |
Uscita | 1° Febbraio 2024 |
Genere | Biopic Sport |
Regia | Sean Durkin |
Sceneggiatura | Sean Durkin |
Fotografia | Mátyás Erdély |
Musiche | Richard Reed Parry |
Produzione | Access Entertainment BBC Film House Productions |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Cast | Zac Efron Jeremy Allen White Harris Dickinson Maura Tierney Holt McCallany Lily James |
Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars
«Dicevano che la mia famiglia era maledetta»
Potrebbe sembrare l’ennesimo film che racconta un’America stereotipata, i suoi sogni e la sua forza, espressa nelle scolpite e imponenti masse muscolari di wrestler, ma non è così. The warrior: the iron claw, il nuovo film di Sean Durkin targato A24, uscito il 1° Febbraio 2024, è qualcos’altro. È una pellicola che trova espressione e anima nella profondità e nell’interiorità dei personaggi di cui parla, provando ad andare oltre e lasciando da parte l’apparente forza dei corpi.
I Von Erich
Ogni componente della famiglia Von Erich ha un sogno comune: conquistare il titolo di campione del mondo dei pesi massimi. Quest’obiettivo è tramandato di padre in figlio. Fritz, il deciso patriarca, ha da sempre desiderato vincere il titolo, ma non è stato capace. Decide, così, di crescere e allenare i propri figli per portarli al successo e realizzare, definitivamente, il suo sogno.
Quattro fratelli
Diventati adulti, i quattro figli, Kevin, Kerry, David e Mike, cercano in modi diversi e per motivi differenti di farsi strada nel mondo del wrestling, seguendo le orme del padre e le sue decisioni, con estrema costanza. Ma proprio l’imposizione, la ricerca del successo e la volontà di stabilirsi renderanno le loro vite complicate, mettendo in discussione la stabilità della famiglia e quello delle loro stesse esistenze.
La storia narrata in The warrior: the iron claw ha dell’incredibile, perché è tratta da fatti realmente accaduti e, proprio per la sua tragicità, è adatta a un racconto da grande schermo. Il regista informa da subito lo spettatore della provenienza reale degli eventi, creando una tensione e una consapevolezza maggiori nello sviluppo delle storie dei personaggi.
Pugni
L’impatto creato dalle immagini è incredibilmente forte, un vero e proprio pugno nello stomaco. Così come Kevin, Kerry, David e Mike, anche lo spettatore riceve i colpi portati, perché si tratta di pugni inferti sul ring e nella vita. E questi ultimi sono i più duri da guarire.
Nessun sogno è possibile
Seppur in apparenza la storia della famiglia Von Erich potrebbe sembrare l’ennesima parabola del sogno americano, in realtà è il suo totale sgretolamento e Sean Durkin lo distrugge pian piano, mostrando quanto la spasmodica ricerca della perfezione e del successo talvolta sia la strada per l’autodistruzione. Questo tema sembra molto popolare nelle grandi produzioni hollywoodiane degli ultimi anni, ma il regista riesce a renderlo comunque interessante e accattivante, offrendo un film fresco, che sa di novità.
Fritz Von Erich, interpretato magistralmente da Holt McCallany, è il motore dell’intera famiglia. La sua volontà di raggiungere il titolo mondiale influenza le dinamiche familiari e le vite dei suoi figli. È un padre duro e deciso, ma allo stesso tempo stranamente affettuoso. Crea un vero e proprio dilemma: ci si domanda continuamente se sia vero amore, oppure se sia il padre abbia una relazione tossica coi suoi figli, se Kevin, Kerry, David e Mike stiano realmente vivendo le loro vite, o se siano solamente delle pedine armati da guerrieri, ma portatori di una fragilità destinata a cambiarli.
Un grande cast
L’aspetto più riuscito e d’impatto di The warrior: the iron claw è senza dubbio la costruzione dei rapporti fraterni. Un plauso va sicuramente a Sean Durkin e alla sceneggiatura, ma soprattutto è il cast a brillare.
Zac Efron, nei panni di Kevin, sembra aver trovato il riscatto cercato per anni: la sua interpretazione sostiene in maniera ottimale l’intero film, ma insieme a lui brillano anche Jeremy Allen White (fresco del Golden Globe per The bear), Harris Dickinson e Stanley Simons. La loro sinergia è palpabile e riesce a rende commovente e reale l’amore fraterno che i personaggi provano l’uno per l’altro.
Tra azione e dramma
The warrior: the iron claw è un film estremamente convincente, che utilizza la forza del wrestling e una narrazione sempre tesa tra azione e dramma per raccontare la fragilità dell’essere umano e la solitudine di una famiglia.
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Titolo originale | The iron claw |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito USA |
Anno | 2023 |
Durata | 132 minuti |
Uscita | 1° Febbraio 2024 |
Genere | Biopic Sport |
Regia | Sean Durkin |
Sceneggiatura | Sean Durkin |
Fotografia | Mátyás Erdély |
Musiche | Richard Reed Parry |
Produzione | Access Entertainment BBC Film House Productions |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Cast | Zac Efron Jeremy Allen White Harris Dickinson Maura Tierney Holt McCallany Lily James |